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Aperto il FUORISALONE Ecomondo sul tema "La natura del mare, per il clima: aree marine protette e biodiversità".


A Rimini ecco il “crocevia del mare” alla rotatoria Navigare Necesse


6 Novembre 2023 / Redazione

Ha preso il via oggi a Rimini FUORISALONE Ecomondo, 6° edizione, sul filo del tema “La natura del mare, per il clima: aree marine protette e biodiversità”.

Nella mattinata si è svolto l’incontro con gli studenti universitari e le quinte classi degli istituti superiori di Rimini, presso il Campus di Rimini in Piazzetta Teatini. Titolo della giornata: “Obiettivo 14 dell’Agenda 2030. La natura del mare, per il clima, aree marine protette e biodiversità”. Sono stati presentati i Premi di Laurea e di Ricerca per i corsi riminesi intitolati ad Aleardo Maria Cingolani di San Callisto, già ammiraglio e Alessandro Massani, imprenditore alberghiero (scheda in allegato).
Simona Mulazzani, giornalista di Icaro TV, ha condotto la Tavola Rotonda tra gli esperti cui è seguita la Tribuna Aperta, durante la quale i relatori in dialogo con gli studenti hanno risposto alle loro domande.

Alle 15.00 alla Rotatoria Navigare Necesse, presso il Ponte dei Mille, è stato inaugurato il “crocevia verso il mare” che testimonia “la volontà comune dei partner di operare INSIEME per la riduzione della plastica monouso, per l’obiettivo 14 dell’Agenda 2030. RIMINI per il mare”.

“La mattinata al Campus di Rimini di UniBo – spiegano gli organizzatori – finalizzata all’orientamento dello studio nei corsi riminesi a beneficio dell’ambiente e della ”risorsa mare”: è nostro dovere avvicinare i giovani del territorio ai percorsi formativi universitari mirati a proteggere il grande patrimonio naturale che contraddistingue questo tratto della Regione Emilia-Romagna (anche perché lo studio da fuorisede è sempre meno praticabile). Conoscerne le peculiarità e considerare i pericoli “sopra e sotto il mare” ai quali lo sottoponiamo – cit. Agenda 2030, target 14 – è la missione statutaria e uno degli obiettivi principali di APS Basta Plastica in Mare Network che nel corso di FUORISALONE 2024 conferirà i due Premi di Laurea e di Ricerca di 7.000,00 euro ciascuno ai neolaureati dei corsi riminesi del Campus.

Ha Introdotto Valentina Ridolfi (Piano Strategico Romagna) con “Il rispetto del mare e l’utilità della partecipazione associativa” e il saluto di Chiara Bellini (vicesindaca Comune di Rimini e assessora alla Pubblica Istruzione). Irene Priolo (vicepresidente e assessora ambiente Emilia-Romagna, in remoto da Bologna) ha parlato sul tema “L’impegno di RE-R”.
Sono intervenuti: Franco Borgogno (resp. progetti European Research Istitute, pres. onorario ApsBPinMARE) “Le azioni di BPinMARE e la mia ricerca: microplastica, dalle montagne al mare”; Massimiliano Falleri (resp. divisione subacquea Marevivo, in remoto da Roma) “Profondamente mare”; Enzo Favoino (esperto internazionale e coordinatore di A Buon Rendere, direttivo ApsBPinMARE) “La crisi globale della plastica monouso: un’agenda per affrontare il problema”; Marco Zaoli (architetto pianificatore e urbanista, docente incaricato) “Sostenibilità parola abusata: come proteggere gli ecosistemi marini dallo sfruttamento intensivo”; Manuela Fabbri (presidente ApsBPinMARE) “Il mare, attraverso di noi, scommette sui giovani”; Marco Lauro (Pres. Associazione Procida Coraggiosa e membro del Team di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022) “Agire: stop alle bottigliette di plastica nell’Isola”; Tonino Bernabè (presidente Romagna Acque Spa) “Un impegno comune: prevenire la dispersione di microplastiche”; Edoardo Carminucci (dottorando di ricerca UniBo, consigliere comunale, direttivo ApsBPinMARE) “Il mio percorso di studi: la politica per l’ambiente”; Daniela Addis (avvocata e presidente Generazione Mare, esperta in diritto internazionale del mare, in remoto da Roma) “Dalla parte del mare”; Alessandro Cingolani (comandante Capitaneria di Porto di Rimini) “Le criticità del nostro mare”. Fabrizio Passarini (docente UniBo, Tecnopolo di Rimini) “La formazione e la ricerca nel Campus e nel Tecnopolo di Rimini”. Conclude Anna Montini (assessora all’Ambiente e docente UniBo) “La cultura protegge l’ambiente”.

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REQUISITI ACCADEMICI dei PREMI di LAUREA e di RICERCA.
Possono partecipare ai Premi di Laurea e di Ricerca tutti i laureati triennali e laureati magistrali presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna che abbiano discusso la loro tesi a partire dall’anno accademico 2022/23 ed entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda precisata nel bando, nei seguenti Dipartimenti:
• Lauree nel Dipartimento di “Chimica Industriale Toso Montanari”, Corso di Laurea in “Chimica e tecnologia per l’ambiente e per i materiali” Curriculum: Ambiente, Energia, Rifiuti.
• Lauree nel Dipartimento di Economia, Corsi di Laurea magistrali: “Resource economics and sustainable development” e “Tourism economics and management”.