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Circolo PD: “Chiediamo che l’Ospedale possa contare su un Pronto Soccorso capace di servire adeguatamente i bisogni del territorio”


Novafeltria, PD: “Mantenere l’Ospedale in Valmarecchia”


18 Novembre 2023 / Redazione

Mentre assistiamo all’implementazione del percorso di riordino del Sistema di Emergenza e Urgenza nel territorio della Romagna, e trovandoci dunque in un momento di grande importanza per il futuro dei cittadini dell’Alta Valmarecchia – scrive in una nota  il Circolo PD Novafeltria – riteniamo di dover ribadire l’eccezionalità di questo territorio e dei suoi bisogni. Rifiutiamo la prospettiva di una applicazione omogenea della riforma e chiediamo con forza che le specificità orografiche, demografiche e sociali di questi luoghi vengano riconosciute e tutelate dalla politica e dall’AUSL della Romagna. Come promesso dall’Assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini, in occasione di frequenti interlocuzioni con il circolo PD Novafeltria, riteniamo – prosegue la nota – che l’unica soluzione possibile sia la piena applicazione di quanto previsto dal Decreto Balduzzi per i presidi ospedalieri che insistono in zone disagiate, e pertanto rifiutiamo lo scenario di un Punto di Primo Intervento (PPI) affiancato a un Centro di Assistenza e Urgenza (CAU), ritenendo imprescindibile, come da applicazione del Decreto, che Novafeltria possa contare su un Pronto Soccorso capace di servire adeguatamente i bisogni del territorio e, al contempo, decongestionare la struttura di Emergenza Urgenza di Rimini. Allo stesso tempo, il “progetto speciale” che è stato annunciato dall’Assessore Donini e che auspichiamo possa trovare presto una formalizzazione, dovrà assicurare – prosegue la nota del Circolo PD Novafeltria – accanto al Pronto Soccorso, un’Unità Operativa Semplice di Chirurgia e un’Unità Operativa Semplice di Medicina. Solo così, con questo assetto, il diritto alla salute dei cittadini della Valmarecchia e delle aree limitrofe potrà essere pienamente garantito. È fuori da ogni dubbio che decidere di operare in questo senso, dotare il territorio di un presidio ospedaliero funzionale ai propri bisogni, sia una scelta politica. Stupisce, dunque, che in tutti questi mesi, da quando si è avuta notizia del progetto di riorganizzazione del sistema di Emergenza e Urgenza, non risulti alcun tentativo di interlocuzione da parte dei Sindaci dell’Alta Valmarecchia con l’Assessore regionale competente in materia, oltre alla totale assenza dei partiti di centrodestra sull’argomento.

In chiusura, per contribuire al superamento dei problemi che sono stati più volte sottolineati con riferimento alla carenza di medici e alla scarsa attrattività di questo territorio, ci permettiamo di suggerire alcuni interventi che riteniamo migliorativi e integrativi:

– Permettere ai medici che vanno in pensione, se lo ritengono opportuno, di rimanere operativi e continuare a svolgere la propria attività all’interno della struttura sanitaria pubblica;

Intervenire per ristrutturare e rendere abitabili, destinandole ai medici che decideranno di trasferirsi nel Comune di Novafeltria – conclude la nota del Circolo PD – le strutture che sono attualmente dismesse e che potrebbero essere destinate a questo scopo”.