Rimini: telecamera della farmacia ha inquadrato il presunto assassino di Pierina Paganelli
Qualcuno si allontana con un sacchetto all'ora del delitto, le immagini non sono nitide ma gli investigatori stanno lavorando per migliorarle
30 Novembre 2023 / Redazione
Nuovi sviluppi nelle indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli. Una telecamera della farmacia San Martino potrebbe essere cruciale, poiché ha registrato una figura maschile allontanarsi poco dopo il delitto.
Gli investigatori ritengono che questo uomo potrebbe essere l’assassino della 78enne, portando con sé un sacchetto che potrebbe contenere armi e vestiti sporchi di sangue. Le immagini non sono nitide, ma gli investigatori stanno lavorando per migliorarle. Gli investigatori stanno esaminando attentamente le riprese delle telecamere, in particolare tre che sono puntate in diverse direzioni. Una di esse mostra la vittima che arriva al garage alle 22:12, mentre un’altra, alle 22:20, inquadra una figura maschile che si allontana con qualcosa in mano, potrebbe essere il presunto assassino.
Recentemente, la Squadra Mobile di Rimini è tornata sulla scena del crimine con microcamere per ulteriori riprese e misurazioni. Le telecamere della farmacia hanno già contribuito a stabilire l’orario di ritorno di Pierina a casa ea registrare le sue urla.
Ora, con la nuova registrazione, si spera che questo incastro di orari e indizi possa portare alla risoluzione del caso, che è rimasto irrisolto per quasi due mesi.
Nonostante il tempo trascorso, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati. Le indagini si sono concentrate anche sul contesto familiare della vittima, coinvolgendo la nuora, il fratello della nuora e una coppia di vicini di casa, con quest’ultimo coinvolto in una relazione extraconiugale con la nuora. La tensione tra le parti si è manifestata con insulti pesanti, tra cui un atto vandalico con la parola offensiva “Tro**” tracciata sul pianerottolo. La Bianchi, tuttavia, ha scelto di non sporgere querela.