HomePoliticaRimini, 100 nuovi parcheggi pubblici e percorsi per le scuole nell’area “Regina Pacis”

Ecco cosa prevede la variante al piano particolareggiato di iniziativa privata denominato "Regina Pacis”.


Rimini, 100 nuovi parcheggi pubblici e percorsi per le scuole nell’area “Regina Pacis”


6 Dicembre 2023 / Redazione

Percorso ciclopedonale per le scuole e circa 100 nuovi parcheggi pubblici previsti nella variante al piano particolareggiato di iniziativa privata denominato “Regina Pacis”. Approvata ieri dalla III^ Commissione consiliare, la proposta deliberativa per il Consiglio comunale

La variante al piano particolareggiato, chiamata “Regina Pacis” – pubblicata lo scorso agosto per raccogliere eventuali osservazioni – è stata approvata ieri dalla III^ Commissione consiliare.

Il piano particolareggiato già convenzionato prevede una serie di opere pubbliche connesse all’edificazione privata, che sono state definite dalla variante, illustrata ieri in commissione, che apporta modifiche a quanto originariamente previsto. La variante infatti tiene conto delle esigenze di miglioramento di accessibilità alle scuole presenti in zona e mette a sistema questa progettualità con altri importanti interventi in zona, come l’ampliamento del parcheggio di interscambio della fermata Metromare Toscanini, finanziato da risorse ministeriali.

Il piano particolareggiato, porterà in dote all’amministrazione due nuovi parcheggi pubblici a raso con un totale di 96 posti auto, che si aggiungeranno ai 500 complessivamente previsti sull’ampliamento del parcheggio su via Chiabrera.

In dettaglio, la variante, risultato di un nuovo accordo di pianificazione, prevede la modifica degli standard urbanistici, da attrezzare e cedere all’Amministrazione comunale, in sostituzione al progetto precedente denominato “Fast Park”. Quest’ultimo è stato sostituito con un parcheggio a raso che, insieme a quello previsto in via Buonamici, aumenterà l’area di sosta della zona di quasi 100 stalli.

Il progetto, con accesso dalla via Gravina, prevede infatti un parcheggio pubblico a raso con 51 stalli (di cui 2 riservati a conducenti diversamente abili) su una superficie totale di circa 1700 mq. Questa area sarà realizzata insieme a quella prevista in via Buonamici, con accesso ad altre 45 autovetture (di cui 2 riservati a conducenti diversamente abili). Anche questo parcheggio, con dimensioni simili al precedente, sarà dotato di marciapiedi pubblici e aiuole verdi necessarie alla piantumazione di alberature.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo spazio di quartiere, adiacente alla scuola Primaria Boschetti Alberti, con una superficie di circa 100 mq, costituito da una piccola costruzione su un unico piano fuori terra, a disposizione degli studenti e dei residenti.

Il tutto sarà collegato in sicurezza da una nuova pista ciclo pedonale lungo via Gravina, collegata alla prosecuzione su via Chiabrera ad est e a quella esistente di Piazza Einaudi a ovest. Questo percorso ciclabile rialzato e separato dall’attuale sede stradale consentirà di garantire in totale sicurezza l’accesso alla scuola Primaria Boschetti Alberti. All’interno del comparto, diviso in quattro aree distinte, è prevista una superficie destinata a verde pubblico attrezzato per oltre 1400 mq, con tutte le aree che prevedono la messa a dimora di nuove alberature.

“La modifica apportata al progetto originario – sottolinea l’Assessora alla Mobilità, Roberta Frisoni – è considerata migliorativa sia dal punto di vista della conformità che dalle reali esigenze del quartiere, oltre a garantire un minore e più sostenibile impatto ambientale. I quasi 100 parcheggi di nuova realizzazione, insieme alle nuove aree verdi, contribuiranno notevolmente a migliorare la qualità della zona. Un elemento fondamentale è anche il nuovo percorso ciclabile, che collegherà via Chiabrera con la zona della Chiesa e, soprattutto, garantirà la sicurezza nell’accesso alle scuole primarie ‘Lagomaggio’ e ‘Boschetti Alberti’. La realizzazione del nuovo spazio di quartiere, a disposizione degli studenti e dei cittadini residenti, contribuirà a sostenere meglio le attività scolastiche e a ravvivare il contesto sociale e relazionale dell’intero comparto abitativo.”