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Motivi che, per dirla col Codice Civile, rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza


Separazione consensuale


10 Dicembre 2023 / Giuliano Bonizzato

Ieri
Avete un bimbo di due anni, siete sposati da sei e avete deciso di separarvi consensualmente. Mi avete anche spiegato i motivi che, per dirla col Codice Civile, rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza..
Se le ragioni sono quelle lasciate che vi dica due parole.

Lei, signora, lamenta i saltuari e inspiegabili scatti d’ira di suo marito e certi suoi strani prolungati silenzi. Bene. Può essere che, in quei momenti, nella parte più antica e profonda della sua psiche, si agiti ancora il ricordo di quello che per un milione di anni è stato il suo territorio. Quello dove ha combattuto i propri nemici e dove ogni giorno ha cacciato la preda da trascinare nel luogo caldo e protetto, ove lo attendevano la femmina ed i piccoli. Su quel territorio lui esprimeva il massimo della sua potenza. Cacciare, combattere, proteggere la propria famiglia. Lei in un certo senso ha invaso quel territorio, e da professionista sulla cresta dell’onda porta ora nella caverna più’ prede di lui, impiegato di banca.

E anche lei, caro amico, che protesta per la scarsa presenza in famiglia della consorte e per il fatto che sia sempre tanto stanca la sera, deve farsene una ragione. So benissimo che l’uomo del paleolitico avrebbe voluto saperla al sicuro dietro al fuoco della caverna, onde evitarle il pericolo di essere aggredita da una tigre dai denti a sciabola.. Il fatto è che con le belve che affronta ogni giorno, la sua Signora sa ormai cavarsela benissimo…Tanto da potersi permettere la babysitter, una colf che è anche ottima cuoca e un buon conto in banca intestato a entrambi…

Va be’ .Firmate qui. L’udienza verrà fissata tra qualche mese. Così avrete tutto il tempo di ripensarci. Senza dimenticare un piccolino che, se potesse parlare, chiederebbe soltanto di restare abbracciato a voi nel caldo di quella caverna….

Oggi
Pronto? Ciao collega. Ha firmato anche il mio. Dopo che lei se ne è andata (e ha fatto bene!) lui, che si voleva riconciliare, è diventato troppo silenzioso. Meglio non farli incontrare neppure per la sottoscrizione dei patti. Domani ci scambiamo le copie.

Giuliano Bonizzato