“Riccione Calcio 1926 Special”: in campo 10 ragazzi speciali con la squadra biancazzurra
21 Dicembre 2023 / Redazione
La Riccione Calcio 1926 allarga la propria famiglia con il coinvolgimento della Comunità Montetauro nella propria attività. Una vera e propria squadra che avrà la possibilità di confrontarsi e allenarsi con i tesserati della Riccione Calcio 1926 condividendo la stessa divisa e soprattutto il medesimo approccio all’attività sportiva finalizzata alla crescita personale di ogni bambino e ragazzo non solo tecnica ma anche umana attraverso la condivisione di esperienze con sfondo etico e sociale.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Riccione Calcio 1926 Special” voluto fortemente da Roberto Carnevali “La nostra volontà si sviluppa sul solco del progetto Generazione S del Sassuolo Calcio, l’attività quotidiana della Riccione Calcio 1926 non è legata esclusivamente al risultato sportivo ma anche e soprattutto all’aspetto dell’inclusione e dell’integrazione. Già dalla presentazione ufficiale della squadra Riccione-Montetauro” puntualizza Carnevali “Abbiamo compreso insieme a suor Letizia come questo progetto possa essere di sostegno ai ragazzi della Comunità Montetauro ma soprattutto per i nostri tesserati perché hanno la grande opportunità di conoscere e giocare a calcio con persone veramente speciali, capaci di tirare fuori il meglio da ognuno”.
Sono dieci i componenti della squadra Riccione-Montetauro: capitan Ciccio, Rollo, Zambria, Alino, Willy, Damia, Mattia, Maxi, Giova, Franci e i mister Achille, Sergio e Filo. Per loro grande passerella durante la “Festa degli Auguri” della Riccione Calcio 1926, tenutasi a “Casa Marco Simoncelli” con la partecipazione di oltre 250 persone in un pomeriggio caratterizzato da un genuino spirito natalizio. I protagonisti sono stati presentati uno a uno con la loro nuova tuta di rappresentanza e la maglia personalizzata, come quella di tutti i bambini e ragazzi della Scuola Calcio, i loro nuovi compagni.
Emozioni, sorrisi ed allegria si sono così rincorsi prima sul palco e poi a tavola anche con la prima squadra di mister Marco Bucci, il tutto naturalmente in attesa del primo allenamento condiviso.