HomeEconomia e LavoroSicurezza informatica del lavoro remoto. Il ruolo delle VPN gratis nella protezione dell’accesso remote

Il lavoro a distanza riduce le spese per gli uffici e aumenta la produttività dei lavoratori, ma aumenta anche i rischi per la sicurezza informatica


Sicurezza informatica del lavoro remoto. Il ruolo delle VPN gratis nella protezione dell’accesso remote


28 Dicembre 2023 / Redazione

La domanda di lavoro a distanza non è mai stata così alta come ora. L’epidemia di COVID-19 ha contribuito alla continua crescita della tendenza al lavoro a distanza. Sia le aziende che i dipendenti citano numerosi vantaggi di questo modello di lavoro. Il lavoro a distanza riduce le spese per gli uffici e aumenta la produttività dei lavoratori, ma aumenta anche i rischi per la sicurezza informatica. Esaminiamo i pericoli del lavoro da remoto e come l’utilizzo di tecnologie moderne come una VPN gratis e un approccio metodico possano aiutare a prevenirli.

Sfide per la sicurezza che il modello di lavoro a distanza deve affrontare:

1) Reti Internet non protette.

Le reti Wi-Fi non protette sono uno dei principali problemi di sicurezza per il lavoro a distanza. Il datore di lavoro non può controllare e influenzare il luogo di lavoro del dipendente, pertanto le persone possono scegliere di lavorare in spazi pubblici con reti Internet non protette. Le reti Wi-Fi pubbliche non sono protette e se un dipendente si connette a tale rete per accedere alle informazioni aziendali mette a rischio i dati durante il processo di trasmissione.

2) Uso di dispositivi personali.

I datori di lavoro possono non fornire ai lavoratori remoti i dispositivi necessari, obbligandoli a usare quelli personali. L’uso di dispositivi personali per il lavoro aumenta i rischi per la sicurezza informatica, poiché è difficile controllare gli aggiornamenti del software. Senza un’adeguata gestione dei dispositivi, può essere difficile tenere traccia di quali dispositivi accedono alle informazioni aziendali, con il rischio di violazioni dei dati.

3) Aumento del rischio di attacchi di phishing e malware.

Le tecniche di phishing prevedono l’invio di messaggi falsi sotto la copertura di aziende rispettabili, partner commerciali o persino colleghi. Lo scopo di tali messaggi è quello di ottenere l’accesso a importanti informazioni aziendali, costringendo i dipendenti a scaricare malware che compromettono il sistema. Poiché le e-mail di phishing sono diventate così sofisticate, è sempre più difficile per i dipendenti identificarle, soprattutto quando superano i filtri e-mail e arrivano nella casella di posta.

4) Mancanza di controllo e di consapevolezza della sicurezza informatica tra i dipendenti.

La maggior parte dei problemi di cybersecurity deriva dalla mancanza di controllo e dall’ignoranza da parte dei lavoratori remoti dell’importanza delle procedure di sicurezza. Quando si utilizzano dispositivi aziendali sul posto di lavoro, i dipendenti possono ottenere prontamente un secondo parere e gli aggiornamenti del software possono essere gestiti più facilmente dal datore di lavoro. Quando si passa al lavoro da remoto, tutto questo spesso viene meno, quindi si tratta di un problema che richiede maggiore attenzione.

 

Soluzioni per affrontare le sfide della sicurezza informatica

Quasi tutti i problemi di sicurezza possono essere mitigati da alcune soluzioni. Per creare un sistema affidabile e sicuro, è necessario un approccio metodico. Ecco le azioni fondamentali da intraprendere:

1) Utilizzo della VPN.

Per avere una comprensione di base del funzionamento della VPN, è necessario conoscere le sue due funzioni principali: la crittografia del traffico e l’occultamento dell’indirizzo IP dell’utente. Grazie a protocolli di crittografia affidabili, i vostri dati saranno al sicuro durante il trasferimento al server ricevente. Potrete utilizzare le reti Wi-Fi pubbliche in tutta sicurezza ed evitare di essere tracciati online grazie alla funzione che nasconde il vostro indirizzo IP e lo sostituisce con l’indirizzo IP del server che avete scelto.

2) Gestione dei dispositivi.

I datori di lavoro dovrebbero idealmente fornire ai lavoratori i gadget necessari per il lavoro e assicurarsi che li utilizzino solo per connettersi ai sistemi aziendali. In caso contrario, è necessario creare un sistema di gestione dei dispositivi. La prima cosa da fare è specificare esattamente quali dispositivi con quali sistemi operativi sono accettabili per l’uso sul lavoro. Il reparto IT dovrebbe avere un registro dei dispositivi consentiti. In questo modo l’amministratore potrà confrontare l’elenco dei dispositivi registrati e collegati e identificare rapidamente le connessioni illegittime.

3) Formazione costante dei dipendenti sulla sicurezza informatica.

L’errore umano è la causa principale degli attacchi informatici, per cui è importante investire nella formazione dei dipendenti. Un’igiene di sicurezza insufficiente e la mancanza di attenzione ai dettagli sono all’origine di molte violazioni. L’ingegneria sociale sta diventando sempre più abile. La formazione sulla sicurezza informatica deve essere una priorità per le organizzazioni di tutte le dimensioni e deve essere svolta regolarmente.

Una formazione regolare sulla sicurezza per i dipendenti è fondamentale. I dipendenti sono la prima linea di difesa di un’azienda, quindi è importante garantire che siano consapevoli dell’importanza di proteggere le informazioni aziendali.

Fornire ai dipendenti un metodo “senza colpa” per segnalare potenziali rischi, per garantire che i dipendenti segnalino qualsiasi sospetto senza temere di essere giudicati.

Durante la formazione dei dipendenti, è importante ripetere costantemente le regole di base della sicurezza informatica. Chi lavora da remoto deve:

– Essere a conoscenza delle linee guida di cybersecurity della propria azienda.

– Utilizzare dispositivi autorizzati.

– Per proteggere la propria connessione a Internet, utilizzare una VPN.

– Aggiornare regolarmente il software e utilizzare un antivirus.

– Quando possibile, utilizzare l’autenticazione a più fattori e password forti.

– Evitate di scaricare o cliccare su link sconosciuti nelle e-mail e fate attenzione alle truffe di phishing.

– Archiviare i file di lavoro solo su cloud storage autorizzati dall’azienda.

La sicurezza delle informazioni è una sfida difficile nell’era del lavoro a distanza. Un ambiente di lavoro sicuro può essere creato solo grazie agli sforzi congiunti del datore di lavoro e del dipendente. La formazione dei dipendenti, la definizione di regole adeguate e la fornitura degli strumenti necessari sono responsabilità di qualsiasi azienda. Ogni dipendente deve seguire le politiche di sicurezza delle informazioni dell’azienda, prestare attenzione ai dettagli e connettersi alla VPN in tempo. Seguendo questi semplici passaggi, è possibile proteggere l’accesso remoto.