Home___primopianoRiccione, la giunta porta la Tosi in tribunale per rimborsi non dovuti

Il comune vuole recuperare i costi dei legali sostenuti per Renata Tosi


Riccione, la giunta porta la Tosi in tribunale per rimborsi non dovuti


29 Dicembre 2023 / Redazione

Dopo la detrmina dirigenziale dell’8 novembre scorso con la quale il comune di Riccione chiedeva all’ex sindaco Renata Tosi di resituire le somme percepite a titolo di acconto per le spese legali nei procedimenti giudiziari riferiti ai blocchi dei cantieri del TRC. L’iniziale impostazione di trovare un accordo bonario è fallita. La giunta di Riccione ha deciso di procedere per vie legali per ottenere la restituzione delle spese legali. La somma è importante, per la precisione 87.135 euro e 13 centesimi.

Gli amministratori locali possono chiedere il rimborso delle spese legali agli Enti che rappresentano ma, spiega la delibera di giunta del Comune di Riccione, ci vuole “la conclusione del procedimento con sentenza di assoluzione o con emanazione di un provvedimento di archiviazione che accerti l’insussistenza del dolo o della colpa grave”.  E precisa anche che “la compagnia assicuratrice Roland, con la quale il Comune di Riccione ha stipulato la polizza di Tutela Legale, ha negato il rimborso delle spese legali”.

Inoltre: “La legge prevede il riconoscimento a rimborso delle spese relative al patrocinio legale a favore degli amministratori. I motivi per cui le somme sono dovute, nell’interesse del Comune e della collettività, sono chiaramente riportati nella delibera, che si rifà alla legge. Le somme non possono essere riconosciute o devono essere restituite quando non siano soddisfatti o seguenti requisiti:
a) assenza di conflitto di interessi con l’ente amministrato;
b) presenza di nesso causale tra le funzioni esercitate e i fatti giuridicamente rilevanti;
c) assenza di dolo o colpa grave.
Sono elementi che sono definiti solamente al termine del procedimento giudiziario”.

La delibera di giunta