HomeAnimaliRimini: l’arousal. Cos’è e e perché è importante

Per arousal s’intende lo stato emotivo del cane


Rimini: l’arousal. Cos’è e e perché è importante


3 Gennaio 2024 / Giovanna Foschi

Chiunque abbia fatto un corso di cinofilia di qualsiasi altro tipo o in alternativa letto qualche libro, si è certamente imbattuto nella parola Arousal. L’ Arousal del cane.

Ma che cos’è, e perché è importante tenerlo in considerazione?

Per Arousal s’intende lo stato emotivo del cane.

Lo stato emotivo del nostro cane va sempre monitorato perché, se è agli estremi esso è il campanello d’allarme di un malessere o di un problema, spesso non solo del cane ma anche della vita che fa.

Da un punto di vista fisico, l’arousal coinvolge la pressione cardiaca, pressione arteriosa, aumento del cortisolo che è l’ormone dello stress; da quello psicologico: la difficoltà di prendere decisioni, la messa in atto di comportamenti non giusti ed altro ancora.

Il cane con arousal basso è un cane  triste, che può cadere in depressione se non si interviene subito parlando con il veterinario, che darà le giuste indicazioni  (cibo, medicine, attività) per rimettere in sesto il nostro amico.

L’arousal molto alto invece è sinonimo di un cane troppo agitato, stressato, ansioso che non ha autocontrollo.

L’autocontrollo emozionale non è solo un fatto di carattere dell’ individuo, ma anche dovuto alle esperienze; ad esempio, se la madre è stata una buona madre il cucciolo crescerà con un certo autocontrollo, diversamente ne avrà poco o per nulla.

Altro elemento è la vita che svolge.

Una famiglia che tende a far fare al cane attività e giochi che lo eccitano in modo continuativo porterà l’animale ad avere arousal alto; un cane lasciato un po’ troppo a sé stesso, senza essere coinvolto in modo continuativo nel gruppo famigliare avrà uno stato emozionale basso.

L’ideale è avere un cane con un arousal medio: attivo, ma allo stesso tempo in grado di pensare e ragionare.

Per raggiungere questo ‘traguardo’ si deve coinvolgere il cane in attività che lo tengono emozionalmente attivo ma senza eccedere, usare un tono di voce eccitante o calmo in base alle situazioni: gioco per il primo e quotidianità nel secondo e ovviamente coinvolgerlo nel quotidiano.

Per fare calmare il cane quando lo vediamo troppo agitato?

Dopo una sessione di gioco, ad esempio con pallina o treccia, il cane in genere è eccitato, ed è utile in questo caso farlo calmare con giochi di attivazione mentale, ricerca olfattiva o kong o dargli un masticativo come nervi di bue, trippa essiccata.

E come sempre, per avere un ulteriore aiuto è utile rivolgersi ad un bravo educatore cinofilo che saprà valutare il cane in base alla razza, al carattere e dare i consigli più mirati.

 

Giovanna Foschi, autrice – Giornalista – Educatrice Cinofila