Home___primopianoConcessioni balneari, Legacoop: “Paralizzati dalle non scelte della politica”

Il presidente Paolo Lucchi ha presentato i nuovi assetti con Valerio Brighi (CBR) vicepresidente: "Un riminese su 5 è nostro socio"


Concessioni balneari, Legacoop: “Paralizzati dalle non scelte della politica”


12 Gennaio 2024 / Redazione

«Tempo scaduto e ben oltre i tempi supplementari. Sulla concessioni demaniali i più esposti in questo momento sono gli amministratori locali e le imprese del settore per colpa delle non scelte della classe politica». Così il  il presidente di Legacoop Romagna Paolo Lucchi: Che aggiunge: «Aspettiamo risposte urgenti da chi oggi ci governa e ieri ci tranquilizzava, anche se tranquillli non lo potevamo certo essere. Fatto sta che oltre il 2024 ulteriori proproroghe appaiono quanto meno difficili». E a chi prospetta un risultato delle elezioni europee che potrebbe portare a scenari dove nulla cambi, Lucchi ribatte: «Sarebbero scenari non seri. Noi preferiremmo avere regole certe e uguali per tutti, come servono a un settore bloccato da anni quanto fondamentale per l’economia del Paese».

Le osservazioni di Paolo Lucchi sono arrivate durante la prsentazione del nuovo assetto organizzativo e direttivo di Legacoop nel territorio riminese.

Valerio Brighi, presidente di Cooperativa Braccianti Riminese (CBR), è stato nominato nuovo vicepresidente di Legacoop Romagna. La carica di vicepresidente era rivestita in precedenza da Giorgia Gianni, che ha assunto la carica di responsabile provinciale dell’Associazione. Gianni prende il posto di Federica Protti, che è entrata nella cooperativa 134 con l’incarico di vicepresidente.

Invariato il resto della “governance” di area vasta di Legacoop Romagna definita dal congresso del 2023, di cui fanno parte il presidente Paolo Lucchi, l’altra vicepresidente, Romina Maresi, la coordinatrice di Forlì-Cesena, Simona Benedetti, e il coordinatore di Ravenna, Mirco Bagnari.

Il movimento cooperativo di Legacoop ha una presenza significativa nella provincia di Rimini, dove conta più di 80 cooperative associate, quasi 84mila soci, oltre 2.700 lavoratori occupati e un valore della produzione superiore a 420 milioni di euro. «Significa che un riminese su 5 è socio di una nostra cooperativa», chiosa Lucchi. Percentuale che in Romagna è perfino maggiore: 380 imprese cooperative delle quali è socio un cittadino su 4.

Tutti i settori sono rappresentati, con una particolare rilevanza per quanto riguarda le filiere della produzione lavoro — che esprime CBR, la più importante cooperativa di costruzioni del territorio romagnolo — del commercio, dei servizi e del sociale, dell’agroalimentare, della pesca, del turismo, dei trasporti e della logistica.

Valerio Brighi, Paolo Lucchi, Giorgia Gianni e Simona Benedetti

Legacoop è presente sia con una sede territoriale dedicata alla rappresentanza, sia con una ramificazione della propria società di servizi, Federcoop Romagna, punto di riferimento non solo per l’area vasta, ma per l’intero territorio nazionale.

«I migliori auguri di buon lavoro a Valerio Brighi e Giorgia Gianni, con la cui nomina diamo nuova e ulteriore spinta alla nostra azione nel territorio riminese, un’area fondamentale per la dinamicità del suo sistema economico, imprenditoriale e sociale — dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi —. Di fronte abbiamo un vasto programma di lavoro provinciale che, partendo dalle vocazioni economiche di Rimini, tocca tutti i punti focali per lo sviluppo del territorio: sviluppo territoriale e urbanistico, infrastrutture, mobilità, rigenerazione urbana, sistema turistico, servizi socio-sanitari, rapporto con università e formazione, fino a Rimini e la Romagna Capitale della Cultura 2026».

Giorgia Gianni è socia fondatrice di Fucina798, cooperativa riminese che si occupa di servizi di comunicazione e uffici stampa. Laureata in scienze politiche, giornalista professionista, nasce e cresce professionalmente nel mondo dell’informazione cooperativa. Nell’ambito della comunicazione ha maturato particolare esperienza come portavoce e addetta stampa di istituzioni e parlamentari. Già vicepresidente di Legacoop Romagna, è componente del consiglio di amministrazione di Federcoop Romagna.

Valerio Brighi è presidente della Cooperativa Braccianti Riminese dal 2017. Laureato in Scienze politiche e in Scienze del comportamento e delle relazioni sociali, è in CBR dal 1989. Dal 2009 al 2017 è stato direttore amministrativo del Gruppo CBR. È stato presidente/amministratore di numerose società del gruppo CBR e presidente di Cassa edile FCR nel 2018/2019. La convinzione che la centralità dei valori cooperativi sia uno strumento privilegiato per la valorizzazione della persona, lo ha portato a dedicare tutta la propria formazione e la propria attività lavorativa all’applicazione pratica di tali valori, garantendo democraticità ed uguaglianza, ed incentivando equità e solidarietà.

Legacoop Romagna rappresenta circa 380 imprese associate nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con un valore della produzione di oltre 7,3 miliardi di euro, oltre 300mila soci (incluse tutte le tipologie di soci: lavoratori, produttori, consumatori) e più di 25mila lavoratori.

Federcoop Romagna è il polo nazionale specializzato in servizi alle cooperative che fa capo a Legacoop Romagna. Al suo interno operano un centinaio di professionisti nei campi contabile, fiscale, legale, del lavoro, ambientale e della consulenza avanzata.