Home___aperturaSe n’è andato Giuseppe Berardi, fondatore di Scrigno

L'imprenditore e mecenate è deceduto a 85 anni, il cordoglio dei dipendenti del colosso di S. Ermete e della sindaca di Santarcangelo Alice Parma


Se n’è andato Giuseppe Berardi, fondatore di Scrigno


13 Gennaio 2024 / Redazione

E’ morto a 85 anni il Cavalier Giuseppe Berardi, ex patron di colosso Scrigno: non solo un imprenditore di successo ma anche un generoso mecenate e appassionato sostenitore dello sport.

Berardi lascia dietro di sé un’eredità imponente a Santarcangelo e non solo. La sua azienda, conosciuta in tutto il mondo, ha rappresentato un faro di innovazione e crescita economica per la comunità locale. La Fondazione da lui voluta testimonierà nel tempo il suo impegno nella promozione di progetti culturali, sociali e sportivi.

Uno dei progetti più ambiziosi che Berardi ha lasciato in eredità è il piano per un grande impianto sportivo a Sant’Ermete. Il progetto comprende un circuito ciclistico destinato a gare e allenamenti, un’accademia e campi da padel, il tutto inserito in un parco di 22 ettari. Nonostante la sua scomparsa, il sogno di Berardi prenderà forma nei prossimi anni, contribuendo al benessere e allo sviluppo della comunità locale.

Oltre al suo impegno imprenditoriale, Berardi ha dimostrato una grande passione per il ciclismo, sponsorizzando una squadra professionistica negli anni ’90 e giocando un ruolo fondamentale nell’organizzazione di una tappa del Giro d’Italia a Santarcangelo nel 1997.

Gli ex dipendenti lo ricordano come un uomo con ideali profondi e un amore sincero per il territorio. I funerali del Cavalier Giuseppe Berardi si svolgono  oggi a Rimini alle 10:30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Annunziata (Colonnella), seguiti dal trasporto all’ara crematoria di Rimini. La sua eredità, fatta di successi imprenditoriali e contributi significativi alla comunità, rimarrà viva e ispiratrice per le generazioni future.

Così lo commemora la sindaca di Santarcangelo lice Parma: “Ho ricordi di Giuseppe da sempre, lo conosco da quando ero bambina essendo cresciuta a Sant’Ermete. Una persona speciale, dal punto di vista umano e professionale: finché è rimasto alla guida di Scrigno, attraverso la sua azienda è stato un formidabile promotore di innovazione, in grado di creare lavoro e indotto a beneficio di tutto il territorio
A questo si aggiunge la sua grande passione per le due ruote: oltre a sponsorizzare una squadra professionistica negli anni ’90, Giuseppe era stato tra gli animatori del movimento che nel 1997 aveva portato una tappa del Giro d’Italia a Santarcangelo, con partenza proprio dal piazzale dello stabilimento Scrigno
Siamo dispiaciuti che Giuseppe non potrà vedere realizzato il parco ciclistico che insieme alla sua Fondazione aveva immaginato per Sant’Ermete, ma allo stesso tempo ci fa piacere che il suo spirito visionario e la sua attenzione per la comunità potranno continuare a vivere attraverso un’opera così importante
Un abbraccio alla famiglia Berardi, ai collaboratori storici del gruppo Scrigno e della Fondazione, oltre a tutti gli amici e alle tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscere Giuseppe”,

LA STORIA DI SCRIGNO

Fondata nel 1989, Scrigno è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di esclusivi controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa, 100% Made in Italy.
L’azienda ha sede a Sant’Ermete, nel comune di Santarcangelo di Romagna (Rimini), dove occupa un’area di 50.000mq, e stabilimenti produttivi a pochi chilometri di distanza, a Savignano sul Rubicone, con una superficie coperta pari a 30.000mq.
Con circa 180 dipendenti, 500.000 controtelai prodotti all’anno ed esportati in oltre 30 paesi, Scrigno vanta un fatturato di oltre 70 milioni di euro nel 2021 – di cui circa il 50% all’estero – e si posiziona sul mercato come punto di riferimento nel proprio settore.

Dal 2003 è presente nel cuore della Francia, a Montceau Les Mines, con Scrigno France, dal 2009 a Barcellona con Scrigno España e dal 2014 a Praga con Scrigno SRO.

Dal 2019 Scrigno è inoltre attiva sia nel settore della sicurezza, tramite una linea di porte blindate realizzate dalla controllata Master, azienda piacentina con una produzione di oltre 30.000 porte blindate all’anno, che in quello di guarnizioni e accessori in grado di aumentare le prestazioni tecniche dei serramenti, grazie all’acquisizione, avvenuta ad ottobre 2019, del 100% di CCE (Costruzioni Chiusure Ermetiche srl), realtà imprenditoriale italiana di eccellenza.

Da novembre 2021 la società è entrata a far parte di PAI Partners MMF (“PAI”), una tra le più rilevanti società di private equity.

oltre