A partire dal 22 febbraio l’Auditorium della Fiera di Morciano di Romagna torna a ospitare la stagione teatrale e, dopo alcuni mesi dedicati alla riqualificazione degli spazi, alza il sipario su un cartellone che fino ad aprile vedrà alternarsi prosa, musica e comicità.
Otto appuntamenti in programma grazie alla collaborazione con ATER Fondazione che ha curato un calendario di proposte pensato per rispondere alle esigenze di un pubblico ampio – per età e vocazioni – offrendo contenuti eterogenei ed esperienze nuove e coinvolgenti.
Dichiara il Sindaco di Morciano di Romagna Giorgio Ciotti: “Ancora una volta, Morciano di Romagna si prepara a diventare un palcoscenico d’eccezione per l’intera Valconca. Un luogo dove l’arte e la cultura assumono una dimensione comunitaria, basata sulla socializzazione, l’incontro e lo scambio tra le persone. A ospitare questa nuova, interessante rassegna – frutto della sinergia con ATER Fondazione – è un Auditorium che si presenta al pubblico in una veste completamente rinnovata, sia dal punto di vista architettonico che per quanto riguarda gli aspetti edilizi e acustici. Un Auditorium moderno, efficiente, che rappresenta il coronamento di un percorso intrapreso anni fa dall’amministrazione comunale e portato avanti grazie ad importanti finanziamenti regionali che hanno consentito la trasformazione e l’adeguamento degli spazi per renderli più funzionali alle esigenze degli artisti e del pubblico. Un ringraziamento ad ATER Fondazione per averci regalato una rassegna di qualità, in continuità con le ultime edizioni: proposte che, sono certo, sapranno emozionare, divertire e far riflettere gli spettatori”.
Si comincia giovedì 22 febbraio con Il malloppo, uno degli esempi più famosi e divertenti della dark comedy, un’opera del drammaturgo britannico Joe Orton dai toni farseschi e dalla comicità dissacrante, interpretato da Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro. Il dialogo serrato, iperbolico e surreale, mutuato dal teatro dell’assurdo, mette in campo una critica spietata alla società inglese degli anni Sessanta, dalle forze dell’ordine al matrimonio al culto della morte.
Il secondo titolo in programma, sabato 2 marzo, è Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco, una versione sui generis del dramma shakespeariano, messa in scena da Stivalaccio Teatro, in cui dei ciarlatani saltimbanco nella Venezia del 1574 vengono incaricati di dare spettacolo in onore del Principe Enrico III di Valois e scelgono proprio la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta, con un’improbabile protagonista femminile….
Si prosegue in musica sabato 9 marzo con il concerto Filippo Graziani canta Ivan – Per gli amici tour 2024: la musica di Ivan Graziani si arricchisce dopo 30 anni di un nuovo e definitivo disco di otto canzoni inedite ritrovate dalla famiglia e arrangiate dal figlio Filippo, che torna sul palco per promuovere questa importante uscita dove i grandi classici del cantautore come Lugano addio, Monnalisa, Pigro, Agnese, sono affiancati ai nuovi brani e suonati per la prima volta dal vivo.
La musica è in primo piano anche nell’appuntamento di venerdì 15 marzo quando a salire sul palcoscenico dell’Auditorium saranno I Violini di Santa Vittoria con Caffè Kakania. Sentieri musicali dal Po al Danubio: tra brani originali delle terre reggiane e pietre miliari del caffè concerto, si introduce e accompagna lo spettatore all’interno della narrazione che lega la musica popolare emiliana al mondo mitteleuropeo e gitano. Il concerto è una tappa della rassegna Vai Liscio promossa dalla Regione Emilia-Romagna, con il sostegno di Rekeep, e coordinato da ATER Fondazione, in collaborazione con la Fondazione Entroterre, Egea, Cronopios, Mei e con il patrocinio di SIAE e Nuovo IMAIE, volta alla valorizzazione della tradizione popolare del ballo liscio.
Ed è ancora la musica, quella del grande Enzo Jannacci, a prendersi la scena sabato 23 marzo con la straordinaria partecipazione di Elio a celebrare il geniale cantautore milanese con Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci. Jannacci, che amava definirsi il poetastro, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. Un Buster Keaton della canzone che verrà rivisitato, reinterpretato e ricantato da Elio insieme a 5 musicisti che lo accompagneranno in un’insolita e bizzarra carovana sonora.
Sabato 6 aprile si torna alla prosa con Binari, uno spettacolo di Alcantara Teatro nell’ambito del progetto Teatro e salute mentale sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna. In una stazione surreale e senza tempo, fra treni annunciati già partiti o che non arriveranno mai, si intrecciano le storie appena accennate di viaggiatori che attendono, cercano qualcosa di smarrito, ritrovano qualcosa del passato. I pensieri si sfiorano, a volte qualcuno riesce ad afferrarli, altre volta scivolano via, con la leggerezza impalpabile della nebbia.
Ascanio Celestini sarà il protagonista di Rumba. L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato, in scena giovedì 18 aprile. Perché Francesco ci affascina ancora dopo otto secoli? E dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica? Ponendosi queste domande, nei panni del personaggio-narratore, Ascanio Celestini racconta il Francesco di oggi, che trova i propri personaggi in strada, tra le case popolari, tra coloro che, ora come ieri, nessuno vede.
La stagione teatrale 2024 chiude martedì 30 aprile con Letizia va alla guerra. La suora, la sposa, la puttana, del Teatro de Gli Incamminati, un racconto tragicomico di tenerezza e verità. Tre grandi donne, due guerre mondiali, un sottile fil rouge a unirle: uno stesso nome, un unico destino. Tre donne del popolo che, irrimediabilmente travolte dalla guerra nel loro quotidiano, si ritroveranno a sconvolgere le proprie vite e a compiere piccoli grandi atti di coraggio in nome dell’amore.
Insieme alla stagione teatrale torna anche Sciroppo di teatro, il progetto lanciato da ATER Fondazione, in rete con gli assessorati alla Cultura, al Welfare e alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, che porta bambini e famiglie a teatro con la ‘ricetta’ del pediatra. Primo appuntamento domenica 25 febbraio.
Commenta il Presidente di ATER Fondazione Natalino Mingrone: “ATER Fondazione è orgogliosa di essere al fianco dell’amministrazione comunale di Morciano nella gestione dell’Auditorium per il terzo anno consecutivo. Dal prossimo mese prenderà il via la stagione teatrale che prevede la presenza di compagnie e artisti di fama nazionale e di grande qualità, con l’obiettivo di raggiungere il più vasto pubblico possibile perché questo spazio diventi sempre più un riferimento per tutta la comunità. Alla base di questa riuscita sinergia tra ATER e l’amministrazione, oltre ai risultati positivi sin qui raggiunti, vi è la condivisione di questa idea di teatro inteso come straordinario strumento di aggregazione e di inclusione”.
Info:
333 2401810
Facebook @auditoriumfieramorciano
Instagram @auditoriumfiera_morciano www.ater.emr.it
Informazioni e biglietteria
Dal 17 gennaio al 20 gennaio 2024 prelazione per gli abbonati della stagione 22/23.
Dal 24 gennaio al 10 febbraio 2024 nuovi abbonati. Dal 14 febbraio vendita biglietti singoli e carnet.
Vendita online su www.vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket (si applicano i diritti di prevendita).
orari biglietteria
Dal 17 gennaio al 10 febbraio 2024: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19; sabato dalle 10 alle
12.30
Dal 14 febbraio: giovedì e sabato dalle 10.30 alle 12.30; venerdì dalle 16 alle 19
Nei giorni di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio presso l’Auditorium della Fiera, via XXV luglio 121.
Prenotazioni via email e telefoniche: si possono effettuare prenotazioni telefoniche scrivendo una e- mail all’indirizzo morciano@ater.emr.it, telefonando al numero 3332401810 negli orari di apertura della biglietteria e con messaggio WhatsApp. Le prenotazioni possono essere effettuate entro due giorni prima dello spettacolo. I biglietti prenotati dovranno essere tassativamente ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo o pagati con bonifico bancario pena l’annullamento della prenotazione.
In copertina: Ascanio Celestini