Home___primopianoRimini, bastona e spoglia la cognata: “Ritira la denuncia o pubblico le tue foto”

39enne in carcere dopo due feroci aggressioni anche di fronte ai tre nipotini


Rimini, bastona e spoglia la cognata: “Ritira la denuncia o pubblico le tue foto”


15 Gennaio 2024 / Redazione

Una donna residente a Rimini ha subito minacce, aggressioni fisiche e un tentativo di ricatto da parte del cognato, un 39enne magrebino, che è stato arrestato ieri dalla Squadra Mobile di Rimini su ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dalla gip Raffaella Ceccarelli.

L’uomo è accusato di stalking e lesioni personali nei confronti della cognata, moglie del fratello. I dissidi tra i due hanno avuto origine quando la donna, sospettando che il cognato stesse usando il condominio di famiglia come rifugio per attività illecite, ha deciso di denunciarlo dopo averlo visto introdursi nell’edificio.

Le minacce di morte da parte del 39enne sono iniziate da quel momento, culminando in due episodi gravi. Il primo avvenne l’11 novembre dello scorso anno, quando la vittima fu colpita con un pugno al volto e graffiata con un temperino. Il secondo episodio, datato 6 gennaio di quest’anno, ha visto il cognato introdursi nell’appartamento in assenza del fratello. Armato di una mazza, ha colpito la cognata su diverse parti del corpo, le ha sottratto il cellulare, l’ha denudata e fotografata. Successivamente, ha minacciato di pubblicare le foto su WhatsApp se la donna non avesse ritirato la denuncia per stalking nei suoi confronti.

La vittima, già allontanatasi per un breve periodo dal Paese nella speranza di normalizzare la situazione, ha consegnato alla polizia le prove del ricatto, comprese le immagini e i certificati medici delle ferite riportate durante le aggressioni. Le aggressioni, avvenute anche alla presenza dei tre figli piccoli, hanno provocato ferite con prognosi di 5 giorni.

Il 39enne è stato quindi rinchiuso nel carcere riminese dei Casetti.