Home___primopianoBellaria: il 2023 della Polizia locale. Meno incidenti e meno multe per divieto di sosta

Potenziata anche l’attività di contrasto all'abusivismo commerciale


Bellaria: il 2023 della Polizia locale. Meno incidenti e meno multe per divieto di sosta


27 Gennaio 2024 / Redazione

Riscontri importanti dagli investimenti sulla sicurezza e sulla dotazione di uomini e mezzi, potenziamento dell’attività volta al contrasto dell’abusivismo commerciale, aumento dei servizi di prossimità e di front office, diminuzione delle multe per divieto di sosta e dei sinistri stradali: sono questi gli aspetti salienti dell’attività condotta dal Comando di Polizia Locale di Bellaria Igea Marina nell’anno 2023. 

 

La performance della nostra PM nell’anno appena concluso è frutto di una progettazione di lungo periodo”, la premessa dell’Assessore alla Sicurezza Cristiano Mauri, “in primis per quanto riguarda gli investimenti compiuti dall’Amministrazione Comunale sul fronte della sicurezza e nel rispetto delle competenze che afferiscono alle altre forze di polizia e militari. Penso a quanto fatto in termini di capitale umano, ultima in ordine di tempo la scelta di Antonio Amato in qualità di Comandante, figura di grande levatura per competenze, formazione e conoscenza del territorio. La cui entrata in servizio ha consegnato a Bellaria Igea Marina, per un anno intero, un dirigente alla PM a pieno servizio: cosa che non avveniva da oltre dieci anni. Un’individuazione che si unisce alle implementazioni in tema di parco mezzi e dotazioni, e soprattutto a quello che è stato un progressivo potenziamento dell’organico: il quale conta oggi oltre trenta agenti stabili a tempo indeterminato, un numero quasi duplicando rispetto al 2019.”

 

Pur consapevoli che tanto sia ancora da fare e che il campo della sicurezza viva anche della percezione da parte della cittadinanza, che non intendiamo sottovalutare, alcuni elementi chiave possono essere sottolineati nell’azione condotta dalle donne e dagli uomini della PM nell’anno appena concluso”, spiega il Comandante Antonio Amato. A partire dall’attenzione rivolta al mondo del commercio, “nel contrasto dell’abusivismo, nella lotta alla contraffazione e al fenomeno delle occupazioni abusive di suolo pubblico, articolata in quattro distinti interventi che hanno posto sotto la lente di ingrandimento una quindicina di attività commerciali di Bellaria Igea Marina: con sanzioni, numerosi provvedimenti di chiusure temporanee e disposizioni di ripristino delle adeguate condizioni di esercizio.” Un lavoro nato di concerto con le altre forze dell’ordine, che insieme agli evidenti risvolti in termini di decoro cittadino ha visto portare alla luce anche situazioni di particolare disagio e irregolarità; ne è esempio la scoperta, avvenuta in settembre, di una sorta di abitazione di fortuna, seminascosta e priva di finestre, ricavata nei locali adiacenti a un attività commerciale e usata come giaciglio dai gestori della stessa, anche per figli minorenni.

 

Merita poi di essere sottolineato”, continua il Comandante, “il calo dei verbali legati alla sosta, da 5.427 nel 2022 a 4.770 nel 2023. Una diminuzione superiore al 12 %, frutto di politiche di prevenzione e di dialogo con l’utenza, non a caso collegata a un sensibile calo anche dei verbali contestati dai cittadini, passati da 1.012 a 897. Positiva, in questo senso, anche la diminuzione degli incidenti stradali, passati da 121 a 108, con annesso calo dei verbali connessi ai sinistri, passati da 103 a 75.”

 

Sostanzialmente in linea con il 2022 il numero totale delle sanzioni elevate, passate da 28.666 nel 2022 a 29.297 nel 2023, mentre sono in lieve calo sia l’accertato totale legato al Codice della Strada, passato da 2.668.000 a 2.613.000 euro, sia quello specifico da autovelox e verbali ex art. 126 bis, passato da 2.255.000 a 2.217.000 euro.

 

Come nel caso della sosta, anche il dato sugli incidenti trova un legame con una significativa attività di prevenzione, passata attraverso la presenza degli agenti sul territorio e soprattutto il presidio delle zone sensibili, dagli incroci ai principali assi stradali di accesso ai centri cittadini. Presidio che è alla base delle 394 persone controllate durante servizi specifici di polizia amministrativa e giudiziaria, un dato più che raddoppiato rispetto al 2022. “Un potenziamento della prossimità al cittadino portato avanti, parallelamente, anche presso gli uffici di via Leonardo da Vinci: dove è stato istituito lo scorso anno uno sportello di ascolto espressamente pensato per fornire informazioni all’utenza circa i pagamenti, il dilazionamento delle sanzioni e le procedure per procedere ai ricorsi: un servizio che intende semplificare il rapporto tra cittadino e burocrazia, orientandolo nella scelta più ragionevole da compiere anche sotto il profilo economico, ad esempio a fronte di un verbale ricevuto.” Lo sportello consente ai cittadini di rivolgersi agli agenti anche via telematica, modalità che ha concorso all’aumento delle mail di risposta prodotte dal comando durante l’anno, passate dalle 2.300 del 2022 alle 2.400 del 2023.

 

Altro aspetto saliente dell’attività 2023, il consolidamento del rapporto con la Protezione Civile ed il potenziamento dell’approccio preventivo in relazione ai fenomeni meteorologici; un fronte dei tanti a cui si rivolge la PM di particolare attualità, anche alla luce delle calamità verificatesi nell’anno appena concluso. “A Bellaria Igea Marina”, evidenzia Amato, “l’attività è stata e viene condotta anche attraverso incontri periodici incentrati sulla valutazione dei rischi potenziali, con l’organizzazione preventiva di mezzi e uomini. Una routine di grande importanza, legata a quelle che sono le attivazioni per maltempo vere e proprie – passate da 59 nel 2022 a 98 nel 2023 – e soprattutto agli interventi per criticità sul territorio, saliti da 180 a 192.”

 

Infine, merita una menzione la generale ottimizzazione delle attività anche alla luce della disponibilità di nuovi mezzi e risorse. Ne è esempio emblematico l’azione condotta sull’arenile, “dove l’impiego del quad di recente acquisizione ha consentito un significativo risparmio di pattuglie e numero di servizi senza che a risentirne fosse l’efficacia dei controlli: che hanno anzi visto un aumento dei sequestri in spiaggia nell’ambito del contrasto all’abusivismo commerciale, passati da 35 a 46.”