“Chi lo dice adesso a Paolini che a volere Riccione Città a Km/h 30 sono i suoi?, scrive in una nota Riziero Santi, segretario del PD riccionese.

Che spiega: “Mentre l’Amministrazione comunale è impegnata nella redazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile e studia interventi chiari, puntuali e progressivi, la destra perde la bussola e trova il modo di dividersi anche su questo. Stefano Paolini, Coordinatore comunale di Fratelli d’Italia e new entry in Consiglio Comunale al posto della dimissionaria Beatriz Colombo, prende carta e penna e scrive un comunicato per dire che il limite a 30 Km/h a Riccione danneggia il turismo”.

“Paolini – continua Riziero Santi – non si è accorto di un particolare, che a Riccione nessuno parla di una città a 30 Km/h su tutte le strade urbane, tranne quelli che siedono in Consiglio Comunale dalla sua parte. Sono loro infatti che hanno di recente proposto e votato un Ordine del Giorno di mettere il limite dei 30 Km/h in tutta la città. Il voto contrario del Pd – conclude Riziero Santi – e della maggioranza a quell’ordine del giorno era proprio dovuto al fatto che loro parlavano di “Città 30 Km/h” e noi di interventi puntuali e progressivi assunti nell’ambito della nuova pianificazione della mobilità urbana”.

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