Serie A2 Old Wild West – Ventunesimo turno di campionato
Pallacanestro Trieste – Rivierabanca Rimini 76-90 (11-22, 34-44, 50-64)
TRIESTE: Obljubech, Bossi 6, Filloy 7, Rolli, Deangeli 7, Ruzzier, Camporeale, Campogrande 7, Candussi 21, Vildera 13, Ferrero, Brroks 15. All.: Christian.
RIVIERABANCA: Tassinari 5, Marks 20, Anumba 4, Grande 15, Tomassini 13, Scarponi 4, Masciadri 10, Johnson 15, Simioni 4, Pellegrino, Abba. All.: Dell’Agnello.
Una Rivierabanca Rimini immensa, spazza via con autorità la Pallacanestro Trieste con il risultato finale di 76-90. Impresa da libro cuore nel 21° turno della serie A2 per la squadra di coach Sandro Dell’Agnello, che prepara la partita ai limiti della perfezione, in trasferta, e che di fatto lascia ai triestini soltanto le briciole. Partita mai in discussione, con gli ospiti a dominare anche fino ai 20 punti di vantaggio. Una Rimini nettamente in crescita su tutti i fronti, 5 uomini in doppia cifra e difesa sempre aggressiva al punto giusto, per quella che facilmente si può identificare come la miglior prestazione della stagione dei biancorossi. Un gruppo che ora si approccia al finale di stagione regolare forte di un bottino di 4 vittorie nelle ultime 5 giornate e una ritrovata solidità mentale. Da segnalare l’esordio nelle fila della Rivierabanca di Francesco Pellegrino, utilizzato dallo staff riminese per quasi 4’. Super Rbr al tiro: 20/36 da due e 14/27 da tre. In festa, piuttosto con la pancia piena, i circa trenta supporter giunti dalla Romagna. E non poteva esserci certo regalo di compleanno migliore per il presidente Paolo Maggioli.
Coach Dell’Agnello ripropone Tassinari, Marks, Anumba, Johnson e Simioni. Coach Christian per i padroni di casa replica con Filloy, Brooks, Deangeli, Campogrande e Candussi. Ad aprire il match Anumba (0-2), poi col trascorrere dei minuti Rimini si dimostra più concreta e pimpante: a trascinare in avvio i biancorossi ci pensa soprattutto Marks (10 punti nel primo quarto). Dopo il 3-9 con il contropiede concretizzato proprio da Marks, Trieste prova a ricucire al massimo fino al 7-11 con Candussi. Rivierabanca iper attiva e arriva un break di 8-0 con ancora il 2+1 di Derrick, poi tripla di Grande e 2 di Masciadri per il 7-19. Il quarto si chiude con Trieste doppiata 11-22. Per Rimini 6/13 da due, 3/5 da tre, mentre i padroni di casa sono incagliati in un velenoso 1/11 da tre.
La Rivierabanca riparte con il volto giusto, tripla di Tomassini, poi Scarponi e Masciadri e l’Rbr vola 11-29 sul massimo vantaggio. Sorretta da Vildera, Trieste prova a cercare certezze dal pitturato mentre prosegue la saga dell’errore dalla lunga distanza. In più occasioni i biancorossi tornano a raggiungere il massimo vantaggio, come sul 19-36 con la tripla di Tassinari e sul 21-38 con la spettacolare schiacciata a due mani di Johnson al 16’. Nel finale di primo tempo Trieste prova a crescere: i padroni di casa si sbloccano da tre con due triple in fila di Campogrande e Bossi per il 30-41. Il tempo si chiude con i romagnoli avanti di dieci lunghezze (34-44).
Dopo il 37-44 di Candussi, la Rivierabanca torna a macinare certezze anche nel secondo tempo: parziale di 13-0 tutto riminese e i padroni di casa sono annichiliti sul +20 (37-57) a 3’40 dal 30° a firma Marks. Nel break tutti coinvolti: da Tomassini a Simioni fino a Johnson. L’Rbr domina in trasferta fino al 42-62 a firma Simioni. Dopo due liberi di Vildera (2/4), sale in cattedra Brooks e sue due triple in fila valgono il 50-62. In chiusura di quarto due punti di peso a firma Scarponi per il 50-64 del 30’.
Rimini continua a giocare senza passaggi a vuoto, si riparte con una tripla di Grande per il 52-67. I padroni di casa ricuciono al massimo fino al -10 (57-67) con Candussi, ma Johnson decide di prendere sulle sue spalle la Rivierabanca e con sei punti consecutivi riporta i suoi in paradiso sul +16 (57-73). Rimini risponde ad ogni assalto triestino, con Tomassini di talento (59-75) e con Marks dall’angolo da tre (65-80) per il punto esclamativo. L’rbr non sbanda mai, con una continuità da big, tripla di Tomassini, Grande di talento e sul 70-85 è garbage time. Restano solo più i titoli di coda per il 76-90 dell’impresa riminese.
(https://www.rinascitabasketrimini.it/ Foto: ufficio stampa Pallacanestro Trieste)