Per le iniziative legate al Giorno della Memoria, la Direzione del Teatro Sociale di Novafeltria e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Novafeltria invitano la cittadinanza alla presentazione del libro di Laura Fontana Gli italiani ad Auschwitz (1943-1945) Deportazioni, «Soluzione finale», lavoro forzato. Un mosaico di vittime.
Il volume è edito dal Museo Statale di Auschwitz-Birkenau, al quale l’autrice ha scelto di devolvere i diritti ricavati dalla vendita.
Gli Italiani ad Auschwitz è un’opera che unisce una vasta documentazione ad un racconto appassionato che tenta di colmare una lacuna storiografica, ponendo la sfida di provare a scrivere una storia diversa, più completa degli italiani ad Auschwitz. Per oltre un anno, tra l’autunno 1943 e gli ultimi mesi del 1944, migliaia di italiani furono deportati dall’Italia ad Auschwitz.
Questo libro racconta le loro storie, intrecciando i percorsi di deportazione, le esperienze di prigionia e le memorie con alcuni temi centrali per comprendere la storia di Auschwitz: lo sterminio, il lavoro forzato, la condizione della maternità negata e dei medici internati, la solitudine e la coesione.
Il libro coinvolge il lettore con una narrazione a più voci, sottraendo dall’oblio tante storie a lungo ingiustamente dimenticate, o tenute ai margini delle ricostruzioni storiche e del racconto pubblico. L’attenzione dell’autrice per dar voce a tante vicende, al contempo simili e molto differenti tra loro, pone l’accento sul lato umano della tragedia e sull’individualità delle esperienze, ma consente anche di far emergere con nitidezza il ruolo polivalente di Auschwitz, in cui l’assassinio di massa degli ebrei ha rappresentato indubbiamente la funzione prevalente, ma non l’unica. 
Laura Fontana si occupa dal 1990 di storia della Shoah e del suo insegnamento. Responsabile per l’Italia del Mémorial de la Shoah di Parigi e dell’Attività di Educazione alla Memoria del Comune di Rimini, è autrice di numerosi saggi pubblicati in italiano, francese, inglese. Dirige seminari di studio in Italia e in Europa per insegnanti e ricercatori, è consulente scientifica per diversi progetti internazionali e collabora con la Fondation Mémoire de la Shoah. Ha co-diretto con Georges Bensoussan due volumi della Revue d’histoire de la Shoah dedicati all’Italia dal titolo «L’Italie et la Shoah» ( Le fascisme et les Juifs, 2016, Représentations, usages politiques et mémoire, 2017).
Tra i suoi ambiti di ricerca: la Shoah, la sua storiografia e memoria, la lingua nazista, le donne nei Lager, i ghetti e le fonti visive della Shoah.

Nel 2021 ha pubblicato per il Museo di Auschwitz “Gli Italiani ad Auschwitz.1943-1945. Deportazioni, “Soluzione finale”, lavoro forzato. Un mosaico di vittime”, frutto di una ricerca di molti anni negli archivi europei per ricostruire la storia delle deportazioni dall’Italia ad Auschwitz che per la prima volta ha messo in luce le storie di più di mille donne non ebree catturate come prigioniere politiche. Il libro, presentato in anteprima al Salone del libro di Torino, è stato poi presentato in numerose occasioni pubbliche in Italia e in Europa.

Laura Fontana ha in pubblicazione per Einaudi un libro sulle fotografie della Shoah.

Ingresso libero, prenotazione consigliata.

In foto le sorelle Andra e Tatiana Bucci con la mamma Mira Perlow, le zie e il cugino Sergio De Simone. Le bambine furono deportate a 4 e 6 anni da Trieste, Archivio privato Andra e Tatiana Bucci

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