HomeSportCalcio Prima, Montanari elogia il Victoria: ‘Con l’Asar gran punto, siamo pronti per il Santarcangelo’

Il centrocampista all'andata ha segnato: 'Cercherò di ripetermi'


Calcio Prima, Montanari elogia il Victoria: ‘Con l’Asar gran punto, siamo pronti per il Santarcangelo’


1 Febbraio 2024 / Redazione

Riccardo Montanari, domenica prossima il suo Victoria ospita allo stadio Bani di Viserba il Santarcangelo: all’andata fu 2-2 e lei segnò la seconda rete del vostro doppio vantaggio. Che ricordo ha?

“Di una grande prova del Victoria e di una occasione mancata dopo 70 minuti ottimi con due reti molto belle, quella di Piccari e la mia. Nel finale pagammo la stanchezza, l’uscita di scena di Colonna e di Pontini per infortunio, fummo agguantati. Ora il ritorno: dobbiamo fare punti e ce la giocheremo a viso aperto anche se l’avversario è tosto. Obiettivo muovere la classifica, meglio se con la vittoria perchè poi affrontiamo in trasferta il derby con i Delfini e quindi un’altra grande come il Bellaria in casa, un trittico che è per noi un esame di maturità che dirà di più su quale potrà essere il nostro futuro. Tornando al Santarcangelo, affronto un avversario in cui ho alcuni amici fuori e dentro il campo e per questo sarebbe bello ripetermi anche perchè è da un po’ che non segno: due gol sono pochini”.

Il pareggio in dieci sul campo dell’Asar è stato ottimale…

“Alla fine sì. Abbiamo rimontato lo svantaggio subito a freddo, a fine prima frazione siamo rimasti in dieci senza un giocatore importante come Bruma e tenere il risultato su quel campo dal fondo che non aiuta certo ad esprimere un gran calcio e dove l’Asar aveva conquistato 11 punti, è stata dimostrazione di carattere. Non ci siamo disuniti, abbiamo mostrato temperamento, voglia di soffrire stringendo i denti nei momenti difficili. E’ cresciuto lo spirito di squadra. Chi è entrato è fatto bene, ad esempio i nostri giovani tra cui l’attaccante Filippo De Michele, classe 2005, tutti del nostro settore giovanile. Stanno crescendo, sono sulla strada giusta”.

Come contro il Gatteo nel penultimo turno anche contro l’Asar avete subito gol in avvio di partita. Solo un caso o c’è un motivo in particolare?

“Dopo la sosta ci siamo scoperti fragili nell’approccio al match, col Gatteo non siamo riusciti a raddrizzarla, con l’Asar sì, ma dobbiamo cambiare registro perchè non ci possiamo permettere di inseguire perchè non sempre ci può andare dritta. Dobbiamo ritornare ad essere quelli dell’ultimo periodo prima della sosta natalizia, fare uno scatto mentale in concentrazione per calarci subito nel match senza la scossa dello svantaggio iniziale. Sotto il profilo tecnico e tattico siamo migliorati in fase difensiva rispetto ad inizio stagione e questo lo dicono i numeri. Il lavoro in settimana sta pagando”.

A quattro punti dalla zona playout, a cinque dai playoff. La matricola Victoria può pensare in grande?

“Stiamo con i piedi per terra e pensiamo a raggiungere la salvezza al più presto, magari anche attraverso qualche risultato importante, una volta raggiunto questo obiettivo potremo misurarci per avere una classifica migliore tenuto conto di due fattori. Il primo: un grande lavoro fisico svolto in questi mesi. Secondo: il miglioramento collettivo e dei giovani sotto il profilo della personalità dopo il rodaggio della prima parte di stagione. Ho fiducia che il Victoria possa fare un salto di qualità complessivo, dipende da noi”.

Montanari, come valuta il suo campionato?

“Sono soddisfatto del mio rendimento anche se ho saltato qualche partita per infortunio. Ho segnato due reti, spero di chiudere la stagione a quota cinque e dunque devo mettermi al più presto all’opera. E poi mi dà motivo di gioia vedere a 32 anni che ho ancora una grande voglia di allenarmi e gli stimoli giusti; succede perché ho la fortuna di fare parte di un gruppo molto bello, solido, e che ha una dirigenza al fianco attenta e che cerca di non farci mancare nulla. Credo che il Victoria abbia posto le basi per fare un salto di qualità nella prossima stagione”.

Intanto, il portiere del Victoria Pasquale Castelgrande ha conseguito il patentino di allenatore dei portieri per Dilettanti e settore giovanile FIGC. Il prossimo step sarà il corso per l’abilitazione di allenatore nei professionisti e all’estero.