Home___primopianoPM10 sforato per 16 giorni consecutivi, a Rimini e Riccione ancora misure d’emergenza

Limitazioni a traffico e riscaldamento almeno fino a venerdì 9 febbraio in tutta la Regione Emilia-Romagna


PM10 sforato per 16 giorni consecutivi, a Rimini e Riccione ancora misure d’emergenza


7 Febbraio 2024 / Redazione

Con il previsto cambiamento della situazione meteorologica  si spera che sil bollettino Arpae di oggi, mercoledì 7 febbraio, sia l’ultimo a evidenziare una previsione di superamento per i prossimi giorni del valore limite giornaliero di polveri sottili PM10 nel territorio provinciale. Fatto sta che le misure emergenziali Liberiamolaria per contrastare l’inquinamemento in provincia di Rimini sono in vigore ininterrottamente dal 24 gennaio e continuano anche domani giovedì 8 febbraio e fino al successivo giorno di controllo previsto per venerdì 9 febbraio.

Le misure emergenziali restano in vigore fino a venerdì 9 febbraio compreso, prossimo giorno di controllo, e saranno revocate solo se il bollettino emesso da Arpae evidenzierà il termine delle misure emergenziali (bollino verde).

Le limitazioni a traffico e riscaldamento sono in vigore in tutta la Regione Emilia-Romagna nei centri sopra i 30mila abitanti; quindi in provincia di Rimini interessano il capoluogo e Riccione.

Cosa prevedono le misure emergenziali

Nell’area interessata dalle restrizioni della circolazione, dalle 8.30 alle 18.30: divieto di circolazione per i veicoli benzina Euro 0 (pre euro), Euro 1 e Euro 2, veicoli diesel Euro 0 (pre euro), Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e ampliata a tutti i veicoli diesel Euro 5, veicoli GPL/benzina o metano/benzina Euro 0 (pre euro) e Euro 1, ciclomotori e motocicli Euro 0 (pre euro) e Euro 1.

Riduzione di 1 °C della temperatura negli ambienti di vita riscaldati (sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive): fino a massimo 19°C (+ 2°C di tolleranza) nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali e fino a massimo 17°C (+ 2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle, divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc.), divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli, divieto di spandimento di liquami zootecnici e potenziamento dei controlli sui veicoli.

In occasione del prossimo bollettino, Arpae comunicherà l’eventuale rientro a una situazione di normalità o il mantenimento dell’allerta.

Il testo integrale dell’Ordinanza Sindacale, contenente anche le tipologie di autoveicoli ai quali non si applicano le limitazioni alla circolazione, i veicoli oggetto di deroga, nonché i tratti di strada esclusi dalle limitazioni, è pubblicata sui seguenti siti internet: www.comune.rimini.it o www.liberiamolaria.it.