Calcio Prima, il Victoria cerca il rilancio nel derby con i Delfini. Intervista al ds Trivulzio
8 Febbraio 2024 / Redazione
E’ andata male al Victoria la sfida contro il Santarcangelo. Una sconfitta di misura maturata nel primo tempo in cui la formazione ospite è entrata meglio in partita, ma nella ripresa la squadra di Bianchi avrebbe meritato il pareggio per il volume di gioco creato.
Federico Trivulzio, direttore sportivo del Victoria, il bilancio del nuovo anno è di un punto in tre partite con due ko casalinghi. C’è di che preoccuparsi?
“Fermo restando che la guardia va sempre tenuta alta e mai l’abbiamo abbassata, nelle due partite casalinghe contro avversari di rango superiore abbiamo pagato da un lato errori difensivi, dall’altro una mancanza di cinismo e precisione negli ultimi sedici metri. Nell’ultima sfida ci mancavano pedine importanti come Bruma a centrocampo, Giorgini in difesa, Halilaj in attacco, Elia Fabbri e Piccari non erano al meglio. Insomma, abbiamo delle attenuanti fermo restando che chi ha giocato ha dato tutto”.
L’arbitro è finito nel mirino. Che cosa gli rimproverate?
“C’è stato fischiato un fuorigioco di De Michele che le immagini televisive hanno mostrato essere inesistente, un’azione che ci avrebbe probabilmente portato al pareggio. Detto questo, non abbiamo perso per questo episodio. Non mi piace tirare la croce addosso all’arbitro, che in Prima non si avvale dei due collaboratori di linea. Una volta ci rimette una squadra, una volta l’altra, credo che alla fine ragione e torti si compensino. Dobbiamo, invece, cercare di fare meglio sul campo”.
A cosa si riferisce in particolare?
“Migliorare in fase difensiva. Contro il Gatteo abbiamo pagato a caro prezzo due errori, contro il Santarcangelo abbiamo perso due rimpalli prima del tiro decisivo. Non ci ha detto neanche bene, è vero, ma un po’ più di cattiveria è indispensabile. Anche in fase offensiva si può fare meglio. Penso che al completo, cosa che purtroppo non avviene spesso, la nostra rosa possa meritare qualche punto in più”.
La zona playoff si allontana, quella playout resta a quattro punti. A questo punto della stagione si aspettava di più?
“Se il campionato finisse oggi saremmo salvi e dunque l’obiettivo di inizio stagione sarebbe centrato. Dopo la sosta natalizia, alla quale siamo arrivati con due successi di fila, in cuor mio speravo di iniziare meglio il 2024, invece siamo caduti in casa due volte e ci siamo mangiati la piccola dote. Siamo in una zona relativamente tranquilla e considerato il calendario ostico va bene”.
E’ fondamentale il prossimo match, il derby in casa dei Delfini…
“Noi abbiamo fatto un punto in tre partite, loro tre sotto forma di una vittoria dopo due ko di fila prima dello stop, un ruolino che certifica un momento critico del nostro prossimo avversario. Dobbiamo vendicare la sconfitta del match di andata che non abbiamo digerito: vincere è il primo obiettivo per allungare a +7 sugli stessi Delfini, in subordine portare a casa un punto per affrontare al Bani più sereni un’altra big vome il Bellaria”.
Che notizie arrivano dal settore giovanile?
“La Under 19 e la Under 15 hanno raccolto un successo nelle ultime sfide, ci stanno regalando delle soddisfazioni. Intanto la società sta organizzando dal 20 maggio al 2 giugno un torneo riservato a Esordienti 2011 e Giovanissimi 2010 dedicato alla memoria di Tiziano Zucchi, ex giocatore e segretario del club. In totale 24 squadre, dodici per ogni annata, di club professionistici e non delle province di Rimini, Forlì-Cesena e Pesaro. Si giocherà sui campi di San Giuliano Mare e Viserba. Il modo migliore per onorare una figura alla quale tutti noi eravamo molto legati”.