Home___primopianoCocoricò Riccione: il teatro d’avanguardia italiano conquista la piramide

Dal 14 al 16 febbraio "Scritture in scena", musica di "Rivoluzione Romantica" e i video di 40 anni al Riccione TTV Festival


Cocoricò Riccione: il teatro d’avanguardia italiano conquista la piramide


10 Febbraio 2024 / Redazione

Dal 14 al 16 febbraio il Cocoricò di Riccione si trasforma in un avamposto della nuova drammaturgia italiana con Scritture in scena, rassegna organizzata da Riccione Teatro con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” (ticket + drink 15 €, con riduzione a 10 € per gli under 25). Protagonista è un gruppo di giovani registi e interpreti, quasi tutti under 35, insieme a quattro drammaturghi tra i più interessanti della nuova generazione. Tutti e quattro gli autori sono profondamente legati a Riccione: due di loro (il varesino Tommaso Fermariello e il veronese Nicolò Sordo) sono stati scoperti dal Premio Riccione per il Teatro con il concorso under 30 intitolato a Pier Vittorio Tondelli, mentre altri due autori (il palermitano Giuliano Scarpinato e il napoletano Alessandro Paschitto) hanno studiato alla scuola di drammaturgia Scritture, diretta da Lucia Calamaro e promossa da Riccione Teatro in collaborazione con altre importanti istituzioni teatrali.

UNA PIRAMIDE DI TEATRO: LA NUOVA DRAMMATURGIA AL COCORICÒ

La programmazione, pensata per giovani spettatori ma non solo, inizia la sera di San Valentino con un doppio spettacolo. Alle 21 Giuliano Scarpinato, con A+A. Storia di una prima volta, mette in scena i falsi miti, le paure e le ansie da prestazione che tormentano due adolescenti come tanti – interpretati da Beatrice Casiroli ed Emanuele Del Castillo – alla scoperta del sesso. Alle 22:30, Nicolò Sordo presenta invece il suo visionario Inferno grande, storia ambientata nell’immaginaria Col Angeles, paesino turistico dove si aspetta il fine settimana per sballarsi di qualsiasi cosa, e dove l’inverno regala solitudini grandi come buchi neri. L’autore-regista è protagonista anche come attore con il nome d’arte Niki Neve; ad affiancarlo sul palco Federico Benatti, Riccardo Ottaviani, Davide Recchia, Matteo Zanetti e Roberto Zanetti.

Giovedì 15 febbraio, alle 21, l’attenzione si sposta su Tommaso Fermariello, che con R+G reinterpreta la storia d’amore più famosa di tutti i tempi, quella tra Romeo e Giulietta, concentrandosi sull’inquietudine adolescenziale dei due personaggi shakespeariani. Gli attori Caterina Benevoli e Duccio Zanone – diretti da Stefano Cordella e accompagnati dalle musiche live di Gianluca Agostini – raccontano il disagio di due ragazzi che, come spesso capita alla loro età, non conoscono vie di mezzo, passando dalla felicità estrema allo sconforto più profondo.

Venerdì 16, sempre alle 21, è infine la volta di Alessandro Paschitto con Afànisi, esperienza teatrale innovativa, basata sulla partecipazione attiva e sull’interazione degli spettatori. Lo spettacolo, interpretato dall’autore-regista con Raimonda Maraviglia, Francesco Roccasecca e la partecipazione di Manuel Severino, si sviluppa attorno a una serie di domande provocatorie, capaci di sorprendere e appassionare il pubblico.

RIVOLUZIONE ROMANTICA: MUSICA, MOVIMENTO E COMUNICAZIONE

In apertura di tutte le serate (dalle 20), e il 15 e 16 febbraio anche al termine degli spettacoli, viene proposta una selezione musicale a cura del duo riccionese Rivoluzione Romantica. Fondato da Alberto Albani e Edoardo Bertuccioli, Rivoluzione Romantica è un progetto che unisce musica e movimento invitando i giovani a esprimere i sentimenti in modo moderno ma autentico: un inno all’amore e al contatto umano, nell’era del virtuale. Oltre a curare la selezione musicale, Riccione Romantica, in collaborazione con l’artista Inserire Floppino e lo studio grafico Luca Sarti, ha partecipato anche alla campagna di comunicazione di Scritture in scena, trasformandola in un vero e proprio atto artistico.

OUTSIDE IN: 40 ANNI DI INNOVAZIONE DAL TTV AL COCORICÒ

Durante le tre serate, il Cocoricò ospita infine Outside in, installazione video che raccoglie alcune delle opere presentate negli anni al Riccione TTV Festival. Sin dal 1985, il festival organizzato da Riccione Teatro esplora le relazioni fra le arti sceniche e il video, e nel corso dei decenni ha costruito un archivio di valore internazionale, un punto di riferimento per la documentazione sul teatro, la danza e l’arte contemporanea, con video di Peter Greenaway, Pina Bausch, Studio Azzurro, Fanny & Alexander, Sociètas Raffaello Sanzio, Motus, Anne Teresa De Keersmaeker, Tracey Emin, Georgina Starr, Gillian Wearing, Bill Viola e tantissimi altri artisti.

Negli anni Novanta, alcuni di questi artisti sono stati portati dal TTV proprio sotto la piramide del Cocoricò. La collaborazione tra il mondo del teatro e una delle discoteche più iconiche d’Europa si è poi rinnovata nel 2021 con la serata finale dei Premi Ubu – gli Oscar del teatro italiano – condotta da Chiara Francini e Graziano Graziani, e accompagnata da un live set di Diodato e Rodrigo D’Erasmo. Oggi la collaborazione si rinnova con gli spettacoli di Scritture in scena e con i set musicali di Rivoluzione Romantica.

L’ingresso a ogni serata include un drink e costa 15 €, con riduzione a 10 € per gli under 25. La prevendita è attiva al Palazzo del Turismo di Riccione (martedì e giovedì, ore 14-18), sul sito Liveticket.it e nelle rivendite Liveticket. I biglietti si possono acquistare in prevendita anche con il sistema pay-by-link, inviando una richiesta via email all’indirizzo stagione@riccioneteatro.it o via WhatsApp al numero 320 0168171, e pagando poi a distanza con carta di credito. La biglietteria del Cocoricò apre due ore prima degli spettacoli.