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A scuola per imparare il rispetto e la tutela degli animali


A scuola per imparare il rispetto e la tutela degli animali


10 Febbraio 2024 / Giovanna Foschi

Il 30 gennaio scorso, presso la sala Aldo Moro a Roma, i vertici dell’O.i.p.a. e il Ministero dell’Istruzione nella persona di Paola Frassinetti, sottosegretario, hanno presieduto un convegno dal titolo: “A scuola per imparare il rispetto e la tutela degli animali nelle scuole italiane” in cui si è discussa l’importanza della prevenzione dei reati a danno degli animali, e che tale prevenzione per essere efficace, deve avvenire nelle scuole, dalla primaria a quella superiore in cui saranno previste non solo lezioni anche tesi e relazioni.

Il convegno è stato trasmesso in streaming su Internet.

Tra gli altri partecipanti, l’onorevole Michela Vittoria Brambilla e la presidente Francesca Sorcinelli  di Link-Italia.

Un convegno di oltre due ore, in cui si è parlato di molto, di tutto.

Si è parlato che il rispetto degli animali ad oggi, dopo i terribili casi di cronaca, Leone e Aron, tra gli altri, sta diventando sempre più importante, perché se si rispettano gli animali, si rispettano anche le persone. Chi fa del male ad un animale è un pericolo sociale …

La dottoressa Frassinetti nella scorsa legislatura quando era deputato, ha fatto la proposta di inserire nella proposta di legge sull’ educazione civica nelle scuole, anche il rispetto degli animali. Una proposta diventata legge.

Ma ci vuole di più.

Perché le cose cambino sul serio è necessario un approccio multidisciplinare non solo civile, non solo filosofico e non solo etologico, e quindi un cambio culturale, visto che da sempre l’uomo si è visto al centro dell’universo, considerando gli animali degli oggetti e quindi; ancora oggi,  certi episodi drammatici a danno degli animali sono visti come eventi senza importanza o peggio, tradizioni.

Inoltre è doveroso non lasciare ogni evento o notizia  con protagonista un animale anche selvatico, ad una interpretazione superficiale, ma approfondire con lezioni ad hoc, sviluppando l’empatia negli studenti.

Nel corso del convegno sono stati individuati degli obiettivi e firmati dei protocolli d’intesa, al fine di abbattere degli ostacoli, perché di ostacoli ce ne sono tanti, come quello nel codice civile che vede gli animali come oggetti, o merci.

Un convegno che ha portato anche delle buone notizie: dopo Aron qualcosa sta cambiando anche nella pubblica amministrazione, e nella magistratura.

 

Un libro da leggere:

I diritti degli animali di Francesca Rescigno.

 

Ecco il link del video per chi volesse vedere il convegno per intero.

https://www.youtube.com/watch?v=Ul7bbGF8Owc 

 

 

Giovanna Foschi

Autrice – giornalista – Educatrice Cinofila