Paolo Bertozzi, un consulente aziendale di 60 anni residente a Riccione, ha perso la vita il 2 febbraio scorso in un tragico incidente lungo la carreggiata sud dell’A14, all’altezza di Santamonica a Misano. La famiglia dell’uomo ha deciso di rivolgersi all’avvocato Stefano Caroli, poiché nella dinamica dell’incidente persistono alcuni nodi che richiedono ulteriori chiarimenti.
Poco prima della tragedia Bertozzi aveva effettuato una breve telefonata alla fidanzata, nella quale lo informava dell’incidente e della necessità di disdire la prenotazione al ristorante a causa del ritardo.
La Procura di Rimini ha aperto un fascicolo sull’incidente e ha ordinato un’autopsia sul corpo del 60enne, affidata al medico legale Donatella Fedeli. Bertozzi si trovava ancora all’interno del suo Land Rover quando è avvenuto l’impatto con altri veicoli? O è stato investito quando era già uscito dalla sua vettura?
Il consulente tecnico della famiglia, Pier Paolo Balli, ha redatto una relazione che evidenzia “gravissime lesioni traumatiche del capo, del collo e del torace”, compatibili con “arruotamento e schiacciamento”, specificando che potrebbero riferirsi alle ultime fasi dell’investimento di un pedone da parte di un veicolo.
Le circostanze esatte che hanno portato all’incidente non sono ancora chiare. Si ipotizza che il Land Rover guidato da Bertozzi abbia improvvisamente compiuto una sbandata verso sinistra, impattando violentemente contro il guard-rail. Gli altri quattro veicoli che sopraggiungevano sono stati coinvolti in una serie di urti a catena.
La famiglia attende ulteriori dettagli dagli esiti degli accertamenti delle autorità e dall’autopsia per comprendere appieno le circostanze del dramma.