Home___primopianoEtti di hashish in confezioni Mars, professore di Rimini assolto

"Il fatto non sussiste": il giudice ha riconosciuto l'uso personale per l'uomo fermato per strada dalla polizia locale con uno spinello


Etti di hashish in confezioni Mars, professore di Rimini assolto


12 Febbraio 2024 / Redazione

Assolto perchè il fatto non sussite. Così ha deciso il giudice monocratico di Rimini che doveva giudicare il caso di un professore di 45 anni, arrestato lo scorso 4 febbraio con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. La Squadra giudiziaria della polizia Locale di Rimini aveva effettuato l’arresto dopo aver trovato quasi 300 grammi di hashish e marijuana nella sua abitazione.

Il docente, fermato in centro storico mentre passeggiava con la fidanzata, aveva uno spinello in bocca che avrebbe cercato di nascondere gettandolo a terra e calpestandolo alla vista degli agenti. La successiva perquisizione domiciliare aveva portato al sequestro di circa 40 grammi di marijuana e 240 grammi di hashish. Lo supefacente era occultato in buona parte in confesioni di barrette Mars.

Il professore, difeso dall’avvocato Carlo Beltrambini, aveva sostenuto che le sostanze erano destinate al suo consumo personale e che non aveva alcuna intenzione di spacciarle. In attesa del processo, il docente era stato posto agli arresti domiciliari.

Nonostante la richiesta del pubblico ministero di una condanna a un anno e mezzo di reclusione, il giudice ha assolto il professore perché, secondo la sentenza, il fatto non sussiste. Le motivazioni complete della sentenza saranno disponibili dopo 90 giorni.