Home___primopianoSmog senza fine, a Rimini e Riccione continuano le limitazioni a traffico e riscaldamento

Dureranno almeno fino a lunedì 19 febbraio in tutta la Regione, A 22 chiusa per nebbia e incidenti a catena


Smog senza fine, a Rimini e Riccione continuano le limitazioni a traffico e riscaldamento


16 Febbraio 2024 / Redazione

A seguito del bollettino Arpae di oggi, venerdì 16 febbraio 2024, che ha evidenziato una previsione di superamento per i prossimi giorni del valore limite giornaliero di polveri sottili PM10 nel territorio provinciale, a Rimii e Riccione continuano anche domani sabato 17 febbraio e fino al prossimo giorno di controllo (lunedì 19 febbraio) le misure emergenziali Liberiamolaria.

Le misure emergenziali restano in vigore fino a lunedì 19 febbraio compreso, prossimo giorno di controllo, e saranno revocate solo se il bollettino emesso da Arpae evidenzierà le condizioni (bollino verde).

Dopo quei pochi giorni di tregua di inizio febbraio, l’Emilia-Romagna è ripiombata nel pieno dell’emergenza smog. Il bollino rosso emesso mercoledì dall’Agenzia regionale per l’ambiente viene rinnovato oggi, col proseguimento delle misure emergenziali fino a lunedì 19 febbraio compreso, quando sarà pubblicato un nuovo bollettino. Tutta l’area di pianura della regione è interessata dalle misure extra per la qualità dell’aria, fra le quali lo stop ai veicoli Diesel fino a Euro 5, dalle 8.30 alle 18.30 e l’abbassamento delle temperature medie nelle abitazioni fino a 19 gradi e nelle attività industriali e artigianali fino a 17 gradi.

Una situazione meteorologica che sta causando problemi anche alla circolazione. A causa della nebbia l’A22 è chiusa prudenzialmente dalle 9.40 di questa mattina nel tratto da Carpi a Nogarole Rocca in entrambe le direzioni (Nord e Sud), fino allo svincolo con la A1. Tutti i caselli lungo il tratto sono quindi momentaneamente chiusi.

Si sono verificati, tra le 9.15 e le 9.30, tre incidenti in carreggiata nord tra Pegognaga e Mantova, nessuno dei quali con feriti gravi. Questo nonostante il limite di velocità indicato ai 50 all’ora e i sistemi antinebbia attivi, dal momento che ci sono circa 80 metri di visibilità nei punti più critici.

Cosa prevedono le misure emergenziali

Nell’area interessata dalle restrizioni della circolazione, dalle 8.30 alle 18.30: divieto di circolazione per i veicoli benzina Euro 0 (pre euro), Euro 1 e Euro 2, veicoli diesel Euro 0 (pre euro), Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e ampliata a tutti i veicoli diesel Euro 5, veicoli GPL/benzina o metano/benzina Euro 0 (pre euro) e Euro 1, ciclomotori e motocicli Euro 0 (pre euro) e Euro 1.

Riduzione di 1 °C della temperatura negli ambienti di vita riscaldati (sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive): fino a massimo 19°C (+ 2°C di tolleranza) nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali e fino a massimo 17°C (+ 2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle, divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc.), divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli, divieto di spandimento di liquami zootecnici e potenziamento dei controlli sui veicoli.

In occasione del prossimo bollettino, Arpae comunicherà l’eventuale rientro a una situazione di normalità o il mantenimento dell’allerta.

Il testo integrale dell’Ordinanza Sindacale, contenente anche le tipologie di autoveicoli ai quali non si applicano le limitazioni alla circolazione, i veicoli oggetto di deroga, nonché i tratti di strada esclusi dalle limitazioni, è pubblicata sui seguenti siti internet: www.comune.rimini.it o www.liberiamolaria.it.