Ieri in Italia in totale ci sono stati 16 morti sul Lavoro.
I lavoratori pagano con la vita i risparmi sulla sicurezza e gli assassini rimarranno impuniti perché in Italia manca il reato di Omicidio sul Lavoro e per questo i padroni non si processano.
“È ora di dire basta, di introdurre il reato di omicidio sul lavoro”.
Noi di Potere al Popolo – scrive la forza politica in una nota – abbiamo presentato una Legge di iniziativa popolare per introdurre il reato di reato di omicidio sul lavoro che ha raccolto oltre 50mila firme e verranno consegnate a breve in Senato.
La sicurezza sul lavoro – prosegue la nota di Potere al Popolo Rimini e Provincia – costituisce solo la punta dell’iceberg ma è emblematica di quanto subiscono milioni di lavoratori e di lavoratrici.
È sempre una tragica fatalità.
Basta confrontare la reazione ai morti sul lavoro con quella che si ha per un’altra grande emergenza la violenza sulle Donne.
Quando una Donna subisce violenza viene invitata a denunciare prima di essere ammazzata.
Avete mai sentito un tale appello fatto ai lavoratori perché denuncino le irregolarità sulla sicurezza prima di finire ammazzati?
Certo che no, perché se così fosse si fermerebbe il lavoro stesso.
È anche per questo che come Potere al Popolo di Rimini – conclude la nota – diciamo da sempre basta alle esternalizzazioni e basta ai subappalti, che invece il nuovo codice appalti sembra incoraggiare”.
