Home___primopianoE’ morta “Bice”, l’81enne fuggita dalla Rsa di Faenza per rivedere il mare a Bellaria

L'anziana aveva ottenuto dal giudice di potersi trasferire a Roma, è stata colpita da un infarto


E’ morta “Bice”, l’81enne fuggita dalla Rsa di Faenza per rivedere il mare a Bellaria


24 Febbraio 2024 / Redazione

È morta Salvatrice Gullotta, conosciuta affettuosamente come “Bice”, l’81enne che aveva guadagnato l’attenzione dei media nell’aprile del 2023 per la sua fuga dalla casa di riposo a Faenza per rivedere il mare di Bellaria. Aveva intrapreso una lunga battaglia legale per riacquistare la propria libertà e cambiare l’amministratore di sostegno.

Il triste annuncio della sua morte è stato fatto dal suo avvocato, Giuliano Lelli Mami, al Corriere della Sera. La signora Bice si è spenta a Roma per un infarto, dopo aver ottenuto l’autorizzazione del giudice per il trasferimento provvisorio nella capitale.

L’avvocato ha raccontato di un’ardua “corsa a ostacoli” che ha portato alla temporanea sistemazione della donna a Roma, in un piccolo appartamento, dove aveva iniziato una nuova fase della sua vita. Il legale stava preparando la documentazione per la definizione della pratica presso il tribunale di Ravenna e il trasferimento definitivo presso il tribunale di Roma, dove Bice avrebbe cercato una consulenza medico-psichiatrica per revocare l’amministratore di sostegno.

Giuliano Lelli Mami ha condiviso il ricordo dell’ultima volta che ha visto la signora Bice, descrivendo il momento in cui, commossa, gli aveva detto: “Sono Felice. Tu sei mio Figlio. Ti voglio bene”.

La fuga di Bice aveva avuto luogo nell’aprile 2023, quando, prendendo un treno diretto in Romagna, era scesa sulla Riviera per raggiungere l’Hotel Flora di Bellaria, dove trascorreva le vacanze. Il piano accuratamente pianificato, sebbene non andato a buon fine, aveva evidenziato la sua determinazione e il desiderio di vivere una vita libera, lontano dalla monotonia della casa di riposo. Nonostante il suo tentativo di rifugiarsi in un bar e poi presso una parrocchia, i carabinieri avevano posto fine alla sua fuga.