Secondo appuntamento, Venerdì 8 marzo, con Ritratti d’autore. Arriva sul palco dell’Astra la filosofa Lucrezia Ercoli e il ritratto è quello di Susan Sontag una delle intellettuali più influenti del secondo Novecento. Il suo lavoro di scrittrice, saggista e giornalista, a vent’anni esatti dalla sua morte avvenuta nel 2004, ci aiuta a “vedere di più e a sentire di più”, per comprendere la complessità della cultura contemporanea dove alto e basso si mescolano e si confondono. I suoi saggi acutissimi sul cinema, sulla fotografia, sul teatro, sulla cultura omosessuale, sulla condizione femminile, sulla malattia sono ancora di incredibile attualità. E nei tempi terribili che stiamo vivendo – in cui la guerra è tornata a bussare alle porte dell’Occidente – sono preziose le sue riflessioni sullo spettacolo del male di cui facciamo esperienza ogni giorno attraverso i mass media e i social network. Come dobbiamo reagire, ci chiede nel suo ultimo libro scritto prima di morire, quando ci troviamo “davanti al dolore degli altri?
Lucrezia Ercoli insegna “Storia dello spettacolo” all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2011 è direttrice artistica di “Popsophia“, il festival internazionale di “pop filosofia” che si svolge nelle Marche. È ospite fissa del programma televisivo “Terza Pagina” di Rai5 e scrive di filosofia e cultura pop sul quotidiano “Il Riformista”. Alla pop filosofia ha dedicato il libro Che la forza sia con te! Esercizi di Popsophia (Il Melangolo, 2017), nel 2013 ha pubblicato il saggio “Filosofia dell’Umorismo”(Roma, 2013). Per la casa editrice Mimesis ha pubblicato la monografia “Filosofia della crudeltà. Etica ed estetica di un enigma” (Milano 2014). Nel 2022 ha pubblicato Yesterday. Filosofia della nostalgia (Ponte alle Grazie).