Home___primopianoComitato Santa Giustina: “Comune di Rimini non si confronta e non ci ascolta”

Lettera aperta al sindaco Sadegholvaad e agli assessori Frisoni, Montini e Morolli


Comitato Santa Giustina: “Comune di Rimini non si confronta e non ci ascolta”


5 Marzo 2024 / Redazione

Il Cominato di Santa Giustina ha inviato una lettera aperta al Sindaco ddi Rimini Jamil Sadegholvaad e agli Assessori Roberta Frisoni, Anna Montini e Mattia Morolli per lamentare il mancato confronto e l’assenza di ascolto su una lunga serie di temi, dalla nuova SS 16 alle opere nella frazione, dal Centro giovani agli odori del depuratore.

Il testo della lettera:

Inviamo la presente lettera aperta per fare chiarezza in merito al rapporto tra l’Amministrazione comunale e i cittadini che si occupano dei problemi concreti presenti sul territorio. In particolare il rapporto fra il Comitato di Santa Giustina e l’Amministrazione comunale.
Leggiamo periodicamente sulla stampa locale che l’Amministrazione comunale vuole valorizzare la partecipazione dei cittadini e che su diversi temi ha puntualmente realizzato il necessario confronto.

Per quanto ci riguarda possiamo affermare che sul tema del nuovo tracciato della SS. 16 non c’è stato mai alcun confronto con il Comitato di Santa Giustina. L’Amministrazione ha completamente ignorato la posizione del Comitato che sul nuovo tracciato ha manifestato fin dal 2013 la propria opposizione, con la petizione sottoscritta da oltre mille cittadini di Santa Giustina, le pubbliche assemblee, fino alla manifestazione del 10 giugno 2023. Una opposizione per impedire la devastazione del territorio operata dal nuovo tracciato, con una enorme copertura del suolo con asfalto in presenza di possibili alternative proposte dal Comitato fin dal 2013.

Oggi prendiamo atto che tutta la responsabilità è in capo al Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica e al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai quali abbiamo chiesto nel marzo del 2023 di rivedere la progettazione, senza ottenere alcuna risposta. Lo stesso Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministero della Cultura, nell’ottobre del 2023 ha concesso per la seconda volta la proroga del provvedimento di valutazione di impatto ambientale, confermando la realizzazione della nuova SS.16.

Inoltre periodicamente leggiamo che l’Amministrazione comunale sostiene la necessità della costruzione di un terzo casello sulla A14 al servizio della Fiera. Anche su questo tema, fin dal 2013, il Comitato di Santa Giustina ha assunto una posizione, opponendosi alla “ipotesi” prevista nel PSC. Ed anche su questo tema nessuna informazione è mai pervenuta al Comitato di Santa Giustina da parte dell’Amministrazione comunale.

In riferimento alla sistemazione della piazza di Santa Giustina non entriamo nel merito del “confronto” con il Comitato, nel senso che non si è certamente trattato di un confronto ma di informazioni prima date e poi puntualmente smentite dopo aver preferito avviare un rapporto privilegiato con altri, considerato il possibile investimento dal punto di vista elettorale, poi rivelatosi fallimentare. Ripetiamo quanto affermato a suo tempo in riferimento alla piazza: il confronto non può essere inteso come accettazione passiva di scelte imposte, tra l’altro facendo prevalere interessi particolari – per quanto legittimi e di cui occorre tener conto – sugli interessi generali.

Infine vogliamo sottolineare l’incontro del 15 dicembre 2022 con l’Amministrazione comunale, chiesto dal Comitato di Santa Giustina per affrontare alcuni problemi che interessano i cittadini della frazione, come emerso nelle specifiche pubbliche assemblee. Dal tema della sicurezza dei percorsi pedonali, alla presenza dei vigili urbani, allo stato di abbandono del Centro giovani, alla sistemazione del Cimitero, alle emissioni odorigene provenienti dall’impianto di depurazione, ecc. L’elenco delle proposte comprendeva sia temi rilevanti, dal punto di vista dell’investimento economico, ed altri risolvibili con esigue risorse. Aggiungiamo che sulla questione dello stato di abbandono del Centro giovani fin dalla fine del 2021, in un incontro con l’Assessora Mattei, avevamo chiesto la riapertura della struttura.

Il 23 febbraio 2023 abbiamo accompagnato gli assessori Frisoni e Morolli, e i dirigenti, ad un sopralluogo per poter verificare direttamente lo stato di alcuni luoghi segnalati.

Tutto questo lungo percorso di confronto finora ha prodotto pochissimi risultati. In ogni caso non riteniamo adeguata la risposta del dicembre 2023 alla nostra sollecitazione, risposta che afferma “l’attenzione dell’Amministrazione comunale sui temi sollevati”, a cui non seguono però atti concreti.
L’Amministrazione comunale in più occasioni ha sottolineato la necessità della partecipazione dei cittadini, dell’ascolto, della centralità delle periferie e altro ancora. Riteniamo che nell’esperienza del Comitato di Santa Giustina nel rapporto con l’Amministrazione comunale tutte queste siano solo affermazioni verbali non suffragate da fatti concreti. Una esperienza, per quanto ci risulta, che trova riscontro anche nell’attività di altri comitati o associazioni di cittadini.

La partecipazione non può essere intesa come subordinazione o accettazione passiva e le scelte dell’Amministrazione certo non stimolano il coinvolgimento e la partecipazione ma inibiscono ogni tentativo dei cittadini di essere soggetti attivi nella soluzione dei problemi della comunità.
Distinti saluti.

Il Comitato di Santa Giustina