Nono giorno consecutivo di allerta meteo in Emilia-Romagna, con il livello di allarme che si abbassa ovunque a giallo ma l’area di interesse si arrma praticamente a titto il territorio regionale.
E’ Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara; per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna; per temporali nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per vento nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Spiega il bollettino: “Dalla mattinata di mercoledì 6 marzo sono previste precipitazioni a carattere di rovescio o locale temporale, in particolare sugli Appennini centro-occidentali, dove la quota neve è prevista intorno ai 1000/1200 m. I fenomeni sono previsti in attenuazione nel corso del pomeriggio. Si prevedono inoltre venti di burrasca moderata (tra 62 km/h e 74 km/h) sugli Appennini centro-orientali con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore.
La criticità idraulica nel settore centro-occidentale è riferita alle condizioni di lento esaurimento della piena osservata nel tratto vallivo del fiume Secchia e, nella pianura centro-orientale, al transito della piena di Po, con livelli al di sopra delle soglie di attenzione.
Nel settore occidentale della regione non si esclude che le precipitazioni previste possano generare rapidi e localizzati innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani e vallivi dei corsi d’acqua, con livelli prossimi alle soglie di attenzione.
Nelle zone collinari e montane centro-occidentali sono possibili localizzati fenomeni franosi, in particolare su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili”.
Le previsioni di ARPAE per la provincia di Rimini:
La tendenza del tempo prevista da ARPAE in Emilia-Romagna da venerdì 8 a lunedì 11 marzo:
“L’arrivo di una nuova perturbazione atlantica da venerdì pomeriggio apporterà nuove precipitazioni durante il fine settimana, in particolare nella giornata di domenica che si prevede essere la più perturbata. Le temperature tenderanno a mantenersi stazionarie su valori allineati alla media del periodo”.