HomeAmbienteRimini, la divulgazione scientifica di Hera a scuola con l’intervista sull’ecosistema in Costa Rica

Parte all’Istituto Tecnico O. Belluzzi-Da Vinci con gli Eventi ‘un pozzo di scienza’


Rimini, la divulgazione scientifica di Hera a scuola con l’intervista sull’ecosistema in Costa Rica


6 Marzo 2024 / Redazione

 

Partono oggi a Rimini le prime attività di un pozzo di scienza, il progetto gratuito del Gruppo Hera per promuovere la conoscenza scientifica e la sostenibilità nelle scuole secondarie di secondo grado.

 

Saranno coinvolti 114 studenti di 5 classi dell’Istituto Tecnico O. Belluzzi-Da Vinci che sperimenteranno, dei 3 Eventi in collegamento in diretta sul tema ‘Le eroine e gli eroi della conservazione’,: quello intitolato ‘Il paradiso della biodiversità: un’immersione nei fantastici ma fragili ecosistemi del Costa Rica’. L’eroe che affronta sfide e rischi per la salvaguardia del patrimonio naturale, intervistato dalla naturalista e divulgatrice ambientale Valeria Barbi, è Esteban Ebrenes Mora, fondatore della Costa Rica Wildlife Foundation che attualmente lavora anche come responsabile per il Centro America per ReWild (Organizzazione fondata da Leonardo Di Caprio per la tutela ambientale). È uno degli esperti più giovani e più influenti al mondo, e con Valeria Aspinall, biologa e coordinatrice del programma Tlaloc della Costa Rica Wildlife Foundation ha collaborato alla catalogazione della nuova specie di rana scoperta proprio a Bijagua (in Costa Rica) nel 2022.

 

Oltre all’Istituto Tecnico Belluzzi-Da Vinci, parteciperanno alle iniziative di ‘un pozzo di scienza’ altri 4 istituti superiori riminesi: l’Istituto Superiore P. Gobetti, il Liceo A. Serpieri , l’ITES “R. Valturio” e i Licei Fondazione Karis , per un totale di oltre 1.100 studenti di 48 classi.

 

Un pozzo di scienza vuole coinvolgere le nuove generazioni sull’importanza del sapere, stimolare la loro curiosità e il desiderio di conoscenza su temi di scienza e ambiente per far comprendere il legame uomo-ambiente, le possibili opportunità e soluzioni verso una sostenibilità sociale, ambientale ed economica e costruire un futuro migliore. Il tema di quest’anno è Oltre il limite – Esplorare nuovi orizzonti, che vuole incoraggiare ragazze e ragazzi a riconoscere nella curiosità e nell’esplorazione la forza trainante per la ricerca, l’innovazione, la conquista di nuovi traguardi e un veicolo per ampliare la conoscenza, acquisire competenze e nuove visioni, condividere idee e valori.

 

Ancora aperte le iscrizioni per gli Eventi di un pozzo di scienza

Le classi degli istituti superiori possono ancora iscriversi a numerosi eventi online grazie ai quali potranno ad esempio collegarsi in diretta con uno straordinario laboratorio della ricerca CNR, la Nave oceanografica Gaia blu: un viaggio virtuale all’interno di un ambiente solitamente non visitabile dal pubblico, per scoprire alcune delle ricerche più avanzate ed approfondire le sfide su temi ambientali che stanno impegnando i nostri ricercatori.
Un’occasione per comprendere il valore del lavoro delle ricercatrici e dei ricercatori nello studio delle soluzioni a beneficio di tutta la comunità, di cui vedremo gli effetti solo in futuro, e ricordare l’importanza della ricerca pubblica in quella parte di mondo – il mare – che costituisce i due terzi della superficie del pianeta.

Oltre a “ Il paradiso della biodiversità: un’immersione nei fantastici ma fragili ecosistemi del Costa Rica”, sono in programma altri 2  eventi in collegamento in diretta che hanno come filo conduttore gli “Eroi e eroine della conservazione e condotti dalla divulgatrice ambientale Valeria Barbi insieme ai ricercatori e divulgatrici sul campo.” uno dal titolo “Alla scoperta del lupo e delle pratiche di tutela come emblema del rapporto fra uomo e natura, l’altro dal titolo “Nelle aree più estreme del mondo dove la conservazione dei grandi mammiferi diventa una battaglia”.

Infine sono due gli eventi online in collaborazione con aziende del nostro territorio impegnate nella sostenibilità, Ducati e Aeroporto di Bologna, che permetteranno ai ragazzi di scoprire come operano, quali competenze cercano e trarre suggerimenti utili per le loro scelte di studio e di futuro lavorativo.

Iscrizioni su www.gruppohera.it/scuole/pozzo_scienza  nella pagina “Un broadcast di eventi”.

 

Un progetto didattico formativo che coinvolge oltre 90mila ragazzi, di cui quasi 9.800 a Rimini

Sull’offerta didattica, che include anche i laboratori, eventi e attività de La Grande Macchina del Mondo per la fascia d’età 4-13 anni, Hera investe da quasi 20 anni, integrandola ai programmi scolastici per affiancare insegnanti e studenti nell’approfondimento di temi urgenti e di grande attualità come l’economia circolare, il risparmio delle risorse, il riciclo, la raccolta dei rifiuti, il cambiamento climatico e l’innovazione scientifica.

Con i propri progetti di educazione ambientale di divulgazione scientifica la multiutility, puntando su conoscenza, consapevolezza e amore per il pianeta con 70 attività gratuite e inedite a scelta su energia, acqua, ambiente ma anche ricerca, innovazione e sostenibilità, coinvolge solo in Emilia-Romagna oltre 90 mila alunni e studenti, 4300 classi e più di 1000 scuole, di cui quasi 9.800  studenti di 470 classi in 140 scuole in provincia di Rimini.