Lunedì mattina è stato protocollato nel Comune di Rimini il progetto del nuovo stadio di Rimini proposto da Aurora immobiliare e con la partecipazione della Rimini calcio.
La proposta prevede uno stadio con una capienza tra i 12mila e 15mila posti tutti coperti. L’investimento complessivo, tutto a carico del privato è tra i 20 e 25 milioni di euro.
Sarà una struttura moderna adeguata alle esigenze attuali del calcio internazionale, con Skybox, palchi e pitch view, centro medico, palestra e spa, bar, ristoranti, baby parking, foresteria, parcheggi e altri spazi direzionali e commerciali.
Queste le funzioni, non sono note ancora le quantità, soprattutto di commerciale e direzionale che permettono di remunerare l’investimento
L’area interessata è l’attuale sedime occupato dallo stadio R. Neri. Di fatto uno stadio a due piani. Sotto le parti commerciali e al piano superiore lo stadio. Per i parcheggi si utilizzerà l’area dell’ex questura già di proprietà comunale. È previsto un parcheggio multipiano.
Il nuovo stadio prevede lo spostamento della pista di atletica. La giunta comunale si è già attivata individuando nell’area libera di via Melucci (prolungamento di via Roma) il luogo dove realizzarla. Investimento previsto di 10 milioni di euro tutti a carico del Comune di Rimini.
I tempi
La proposta fa riferimento alla nuova “legge stadi” del 2021 (governo Draghi) che semplifica le procedure in modo consistente.
- Entro 60 giorni dalla presentazione della proposta avvenuta lunedì 11 marzo il comune deve decidere se la proposta soddisfa le esigenze di sostenibilità economica, territoriale ed ambientale. Questi tre parametri saranno fondamentali per decretare l’interesse pubblico da parte della conferenza dei servizi preliminare e semplificata
- Dopo la decretazione dell’interesse pubblico la società promotrice deve presentare il progetto di fattibilità tecnica ed economica conforme al codice dei contratti pubblici
- Convocazione della conferenza dei servizi decisoria per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica entro 60 giorni dalla presentazione.
- Procedura di evidenza pubblica sul progetto presentato da concludersi entro 120 giorni. La legge prevede il diritto di prelazione da parte del promotore nel caso vi siano altre proposte.
- Sottoscrizione della convenzione ed avvio dei lavori.
Tutta questa procedura dovrebbe durare 240 giorni ed i lavori potrebbero iniziare entro 18 mesi, a fine 2025