“Due fatti preoccupanti in due giorni che non possono essere trascurati sul piano dell’ordine pubblico: un tentativo di rapina ad un medico in zona Belverde mentre saliva in auto e un episodio di vandalismo all’interno della piscina del Gelso. Sembra che in entrambi i casi si tratti di ragazzi molto giovani, il ché fa preoccupare due volte: una per la nostra sicurezza ed una, non meno preoccupante, per lo stato sociale ed educativo dei ragazzi”: così Nerio Zanzini, Segretario del Partito Democratico di Bellaria Igea Marina.

Che prosegue: “Occorre intervenire, non c’è dubbio. Ma occorre farlo su tutti i fronti: dai servizi di prevenzione e controllo alla qualità urbana (una città più vivibile è un posto più sicuro), dalla scuola alle famiglie. Intervenire non è facile, perché è necessario considerare tutti gli aspetti del vivere comune, senza omissioni. Ma bisogna impegnarsi a farlo”.

“E, invece, l’onorevole Morrone (Lega) cosa fa? Se la prende con le sinistre, come se non ci fossero loro al governo del comune da quindici anni, come se non ci fossero loro al governo del Paese. La sua affermazione è allucinante: “Oggi i nodi stanno venendo al pettine: stiamo pagando le conseguenze del diffuso lassismo e dei fallimenti in tema di sicurezza imposti per anni da governi e amministrazioni guidati dalla sinistra”. In politica ci si può anche abituare un po’ alle forzature ma qui siamo a livelli che, se non fosse che stiamo parlando si una questione molto seria, sarebbero classificati come ridicoli. Ma se stiamo parlando di due zone della città (Belverde e Gelso) abbandonate letteralmente in tutti questi anni di amministrazione di centrodestra! Pensate davvero che si possa dire di tutto?”.

“Speriamo davvero che, qualunque sia il risultato della prossima consultazione elettorale, il problema della sicurezza, anche nella nostra città, venga affrontato davvero, con strumenti e scelte adeguate e, soprattutto, con serietà”, conclude Zanzini.

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