HomeCulturaDomenica iniziano gli Itinerari Letterari di San Giovanni in Marignano

Quest’anno "Itinerari Letterari" si divide in due sezioni. Una tra marzo e maggio e una estiva


Domenica iniziano gli Itinerari Letterari di San Giovanni in Marignano


19 Marzo 2024 / Redazione

Itinerari Letterari, la manifestazione, che da anni porta scrittori e artisti a San Giovanni in Marignano, cresce sempre più e in questo 2024 si divide in due sezioni: una prima, che si terrà tra marzo e maggio, completamente dedicata alla letteratura, e una estiva che si muoverà tra parole e note.

 

Il fil rouge che lega tutti gli appuntamenti ha suggerito il sottotitolo Turbolenze Generazionali, perché è di turbolenze che sembra esserci sempre più bisogno e il David Bowie della locandina riesce a collegare perfettamente il primo e l’ultimo incontro della lunga rassegna.

 

Si parte il 24 marzo in compagnia di Fabio Geda, prolifico e poliedrico autore di innumerevoli e indimenticabili romanzi che ruotano intorno al tema dell’adolescenza, uno dei periodi più turbolenti della vita che, a San Giovanni in Marignano, nella sede della nuova Casa della Cultura, vedrà Geda portare anche l’ultimo lavoro fresco di stampa, Song of Myslef, un viaggio nella varianza di genere.

Pubblicato da Feltrinelli, questo libro è un vero viaggio condotto da uno scrittore e da un uomo, che si è sempre occupato di chi cresce, di attraversamenti e di frontiere; e anche di questo si parla, parlando di identità di genere. A dialogare e approfondire il tema, con lui sul palco ci sarà Emiliano Visconti, attento a tessere un dialogo tra lo scrittore e alcuni esponenti della comunità che quella frontiere l’hanno attraversata o la stanno attraversando, portandoci a capire meglio questa mutazione, che è anche una delicata transizione collettiva verso un’idea di mondo nuova che sta prendendo forma sotto al nostro sguardo.

 

Ad aprile, venerdì 26, Itinerari Letterari ospiterà Giorgio Scianna che dell’adolescenza ci mostrerà lo specchio e il riflesso perché Scianna, libro dopo libro, ha allargato lo sguardo intorno al mondo dell’adolescenza mettendo in scena anche coloro che adolescenti non lo sono più o almeno non dovrebbero più esserlo: i genitori, gli adulti, tutto quel mondo che si è dimenticato quanto la giovinezza sia tutt’altro che l’era della spensieratezza. Senza dirlo a nessuno è il nuovo titolo da poco uscito per Einaudi, un libro col ritmo incalzante di una spy-story, al cui cuore c’è un segreto dove la posta in gioco è il futuro di tutti loro. Forse il futuro di tutti noi.

 

Maggio, che poi è il maggio dei libri, vedrà la presenza di due libri e di due autrici i cui nomi sono un po’ sulla bocca di tutti: Beatrice Salvioni e Viola Ardone saranno ospiti a una settimana l’una dall’altra. I primi personaggi che conosceremo, il 16 maggio, sono le due protagoniste di un libro che ha un titolo bellissimo: La Malnata. La storia dell’amicizia tra le due ragazze, in un’epoca in cui la parola adolescenza non era ancora in voga come oggi, si svolge in una delle epoche turbolente per eccellenza: quella del ventennio fascista, quell’epoca con cui noi italiani non abbiamo mai fatto veramente i conti, come cercano invece di farli queste due giovani così diverse tra loro. Ma forse l’amicizia è questo, completarsi l’una con l’altra.

 

L’altra turbolenza di maggio è quella che spariglia le carte: quella tra un uomo chiamato Meraviglia e un’altra giovane, questa volta tanto strana da sembrare normale: Elba è il suo nome e come il fiume di cui porta il nome rompe gli argini di quel mondo chiuso e gretto che una volta si chiamava manicomio, quello in cui è nata e che ci mostra col suo sguardo stralunato e visionario. Un mondo popolato da donne che hanno la sola colpa di non saper sottostare alle regole che altri hanno scritto per loro. Quando il dottor Meraviglia irrompe in quel mondo e prova, seguendo l’insegnamento di un gigante chiamato Basaglia, a rovesciare lo schema che Elba conosce fin troppo bene, quel che succede è tutto da scoprire. Da scoprire parlando con l’autrice di questo fantastico romanzo e che risponde al nome di Viola Ardone e che sarà ospite della rassegna venerdì 24 maggio.

 

E poi arriva l’estate e con essa la musica si unisce alle parole: “Itinerari Letterari” ospiterà infatti due produzioni originali firmate Rapsodia, che si è occupata anche della curatela di tutto il programma.


Durante la Notte Rosa, venerdì 5 luglio, sarà la volta dei Robbottoni, ovvero delle single dei cartoni animati degli anni 80 raccontate da Alessandro Barbaglia, autore Mondadori, con le musiche rilette da un duo di straordinari musicisti: Valeria Sturba, violinista e polistrumentista, amante degli strumenti giocattolo e manipolatrice di suoni e loop canterà quelle sigle che ci hanno visto bambini: Ufo Robot, Mazzinga e chi più ne ha più ne metta. Al violoncello, suonato a volte come un violoncello, a volte come una chitarra, altre chissà come e ai necessari cori, il suo fidato compagno di viaggio Giuseppe Franchellucci. Insieme hanno deciso, chissà perché, di chiamarsi PitrekSpitrek. Barbaglia alle parole, invece, ci racconterà il mondo incredibile che si cela dietro quelle musiche, forse il miglior Prog-rock di quel decennio e soprattutto dietro quei testi che parlano di resistenza, di anti-imperialismo, di riscatto sociale, di solidarietà, di pacifismo… tutte cose da bambini, insomma. Perché non c’è niente di più serio dell’essere bambino.

 

A chiudere il cerchio il turbolento trasformista per eccellenza: quel David Bowie che è icona di questa lunga rassegna. Emiliano Visconti alle parole ci mostrerà quali sono i passi con cui Ziggy Stardust, il primo androgino della storia, colui che per primo prese di mira l’identità di genere e sconvolse i ben pensanti di inizio anni 70, si trasformerà prima nel Duca Bianco e poi in quel visionario espressionista che appare sulla copertina di “Heros”, capitolo centrale della Trilogia berlinese, uno degli apici della creatività di Bowie e forse di tutto quel decennio convulso e frenetico che furono i settanta. E per raccontare quelle musiche bisognerà necessariamente anche raccontare quella Berlino e quell’Europa che ne sono il motore primario. Alle musiche i Blackstars, che già dal nome tradiscono un amore viscerale per le creazioni di Bowie: Giuseppe Bonomo alla voce e alla chitarra sarà accompagnato dal violoncello e dai loop di Giacomo Gamberucci, per un viaggio che oltre a parole e note, avrà l’apporto di video e immagini seguendo proprio l’esempio che Bowie per primo mostrò.

 

La rassegna Itinerari Letterari è stata fortemente desiderata dagli organizzatori, per continuare in musica e parole a dialogare, interrogarsi, parlare di “turbolenze” e di contemporaneità. Anche quest’anno Rapsodia proporrà 5 imperdibili appuntamenti che sapranno arricchire, divertire e fare riflettere tutti gli intervenuti. Grazie alla passione di Emiliano Visconti e alla viva presenza di Pro Loco che rendono possibile lo svolgimento di questa rassegna, finanziata dall’Amministrazione comunale, che quest’anno raggiunge la sua sede ideale, la nuova Casa della Cultura marignanese, che sta sempre più diventando occasione di intrecci ed incontri dal riconosciuto valore culturale”.

 

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito dentro e fuori dalla Casa della Cultura con un orario, che seguendo l’andare del sole va dalle 21 della sezione primaverile, alle 21.15 di quella estiva.

 

Info:

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