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Le osservazioni del Coordinamento Nazionale Mare Libero


Piano arenile Rimini: poche spiagge libere, serve almeno il 40%


4 Aprile 2024 / Roberto Biagini

La proposta dell’amministrazione comunale di un nuovo piano dell’arenile che andrà a disciplinare i futuri assetti del bene demaniale spiaggia, patrimonio comune di tutti i cittadini funzionale primariamente all’ uso gratuito e generalizzato della comunità e solo secondariamente all’utilizzo per interessi imprenditoriali, è un momento importante che impone un contraddittorio costruttivo con l’ente proponente finalizzato alla individuazione degli aspetti positivi e delle criticità che accompagno l’elaborazione amministrativa urbanistica.

Nel novero dei primi riteniamo di apprezzare la volontà dell’amministrazione comunale che, preso atto doverosamente della scadenza delle concessioni demaniali marittime al 31.12.2023, quindi del loro azzeramento, e degli obblighi di rimozione a carico dei concessionari previsti (ed accettati) nelle condizioni di concessione, ha correttamente impostato le future previsioni urbanistiche da attuarsi su un arenile completamente liberato dalle strutture esistenti.

Per quanto riguarda le criticità sin dal momento della delibera delle linee guida dello scorso dicembre abbiamo stigmatizzato l’irrisoria percentuale di spiagge libere e/o libere attrezzate ancora nettamente sottosoglia (con le previsioni del Nuovo Piano, quindi con l’ incremento del 37% di quella risibile attuale, resteremo circa al 10% delle spiagge libere a fronte del 90% in concessione) rispetto al “giusto ed adeguato” equilibrio richiesto dalla legislazione statale tra la modalità libera e la modalità concessoria dell’utilizzo del bene comune spiaggia. L’ Assessora Frisoni dimentica sempre che lo strumento di disciplina dell’arenile deve essere funzionale al pubblico interesse, al miglior assetto di utilizzo della spiaggia per l’uso comune e gratuito e non al “business plan” dei futuri nuovi concessionari. Abbiamo poi rilevato una insufficiente analisi dello stato di fatto, sia da punto di vista della morfologia attuale dell’arenile, sia della ricognizione della legittimità edilizia dei manufatti presenti soprattutto nella zona di Rimini Nord.

Abbiamo quindi richiesto:

  1. L’ aumento considerevole di spiagge libere rispetto alle previsioni di piano con l’incremento di quelle esistenti (Fellini- Murri-Marebello-Miramare Oliveti) e l’inserimento di nuovi “varchi” rispetto a quelli previsti nel Nuovo Piano in corrispondenza della più importanti direttrici di penetrazione monte mare da Torre Pedrera a Miramare (Esempi: “Varchi Sortie, Milano, Roma, Polazzi, Toscanelli” a Viserba; “Varchi Gebel-Tolmetta” a Torre Pedrera; “Varco Zavagli” a San Giuliano; Varchi, Kennedy, Catania, nella zona Sud”). L’ obiettivo è quello di una previsione di piano che possa raggiungere almeno il 40% di spiagge libere sui 15 km di costa.

  2. Preso atto dell’allungamento dell’arenile nella zona Nord, l’aumento di metratura della fascia di “libero transito da 5 a 15 m”;

  3. La revisione della metratura delle attuali superfici coperte (visto il loro decremento del 10% previsto dal Nuovo Piano) in quanto è necessario stimare previamente le superfici legittime e/o legittimate da titoli edilizi regolari soprattutto nella zona Nord. Stessa valutazione di revisione delle attuali superfici anche rispetto agli attuali manufatti (Chioschi-Bar e Cabine) passati in proprietà dello Stato (pertinenze demaniali) in quanto hanno subito l’effetto devolutivo (incameramento) previsto dall’ 49 cod. nav.. Ne chiediamo la puntuale verifica da parte delle autorità competenti e la considerazione, con il relativo inserimento, nelle relazioni che accompagnano gli elaborati d’ inquadramento.

  1. La tutela della zona storica-identitaria della “fonte Surcion” di Viserbella con la previsione nel luogo di presenza della sorgente di una nuova spiaggia libera attrezzata (“Varco Surcion”) a gestione diretta (e riqualificazione della sorgente a carico) dell’amministrazione comunale.

Roberto Biagini (Coordinamento Nazionale Mare Libero)