HomePoliticaIntelligenza Artificiale: in Emilia-Romagna arriva SAVIA per fare leggi “di qualità”

Presentato il primo modello di IA che interroga con un click le banche dati di leggi e atti amministrativi regionali


Intelligenza Artificiale: in Emilia-Romagna arriva SAVIA per fare leggi “di qualità”


4 Aprile 2024 / Redazione

Uno strumento, realizzato tramite l’Intelligenza artificiale (IA), a disposizione di chi fa le leggi per valutarne in anticipo impatto ed efficacia, a partire dalla consultazione semplice e veloce delle banche dati di leggi e atti amministrativi regionali. Le finalità sono quelle di supportare l’Assemblea legislativa e le Amministrazioni del territorio nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali, ma anche garantire alla comunità regionale trasparenza e informazione sull’attività legislativa e amministrativa della Regione.

È SAVIA, l’Intelligenza artificiale per la qualità delle leggi, il progetto, ideato dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e realizzato grazie alla collaborazione con il Consorzio interuniversitario Cineca, presentato oggi a Bologna in un incontro pubblico che ha visto la partecipazione di politici, giuristi, esperti di Intelligenza artificiale e supercalcolo, cittadini.

“Si tratta di un progetto innovativo e strategico non solo per l’Assemblea legislativa, ma anche per tutte le Istituzioni del territorio e per l’intera comunità regionale – ha sottolineato Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa – introducendo il convegno. SAVIA è uno strumento per il bene comune, per la qualità delle leggi, per accrescere la condivisione delle informazioni e la trasparenza, per garantire la partecipazione dei cittadini, per attuare il diritto a una buona amministrazione. In sede di prima applicazione, abbiamo sperimentato SAVIA sulla legge regionale riguardante la partecipazione proprio perché il progetto intende per favorire la partecipazione della comunità regionale all’attività delle Istituzioni”.

Le traiettorie di sviluppo del progetto sono state delineate da Leonardo Draghetti, direttore generale dell’Assemblea legislativa. “Tutto parte dall’obiettivo di fornire il miglior supporto possibile ai consiglieri regionali nell’attività legislativa. Da qui l’idea di collaborare con Cineca per mettere a punto strumenti innovativi di analisi, valutazione e monitoraggio basati sullo sviluppo etico di modelli di Intelligenza artificiale. Nella consapevolezza che migliorare la qualità delle leggi ampliando gli spazi di partecipazione e il tasso di trasparenza significa accrescere il valore pubblico dell’Assemblea legislativa e quindi la sua rilevanza democratica”.

Il contributo di Cineca è stato messo in rilievo dal presidente Francesco Ubertini. “L’accordo tra l’Assemblea legislativa e Cineca segna un importante passo avanti nella transizione digitale della Pubblica Amministrazione. Attraverso l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, infatti, è possibile sviluppare strumenti e strategie volti a migliorare l’efficienza e l’efficacia del processo decisionale della governance pubblica. Per Cineca è importante condividere le competenze acquisite nell’ambito dei progetti di ricerca a beneficio dello sviluppo economico, della sostenibilità ambientale e del welfare sociale, e questo impegno si concretizza nel progetto Savia, che ha anche l’obiettivo di promuovere una comprensione critica ed etica delle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale”.

Gli scenari globali ed europei riguardanti l’IA e il supercalcolo sono stati tratteggiati da Sanzio Bassini, direttore del dipartimento Supercalcolo, applicazioni e innovazione di Cineca, mentre Mauro Sarti, direttore del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa, ha illustrato come si è arrivati alla scelta del nome SAVIA per il progetto, richiamando le responsabilità della pubblica amministrazione nel comunicare l’IA.

La presentazione tecnica del progetto SAVIA e la sua applicazione pratica sono stati appannaggio di Stefano Bianchini, giurista dell’Assemblea legislativa, Laura Morselli e Michele Visciarelli, specialisti del Dipartimento di Supercalcolo di Cineca, e Luisa Monti, responsabile dei Servizi informativi e informatici dell’Assemblea legislativa.

Al convegno è intervenuto da remoto anche Marcovalerio Pozzato, presidente della Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo Emilia-Romagna, che, nell’esprimere apprezzamento per SAVIA, ha annunciato come anche la Corte dei Conti stia promuovendo un progetto per l’applicazione dell’Intelligenza artificiale alla finanza pubblica, al fine di analizzare lo stato di salute dei bilanci degli Enti locali.

L’impegno di Assemblea legislativa e Cineca in materia di IA e calcolo ad alte prestazioni si è rivolto anche alla formazione dei giovani. Da inizio anno sono stati organizzati un concorso di supercalcolo e un ciclo di workshop rivolto alle scuole secondarie di II grado, che hanno visto il coinvolgimento di duemila fra studenti e docenti delle scuole dell’Emilia-Romagna.

Nella cabina di regia del progetto SAVIA, oltre ad Assemblea legislativa e CINECA, sono presenti anche Uniocamere Emilia-Romagna e il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna, la cui collaborazione sarà preziosa per le prossime tappe del progetto, al quale hanno da poco aderito il Centro di Alta formazione e Consulenza per le Pubbliche Amministrazioni dell’Università di Ferrara nonché ANCI e UPI Emilia- Romagna.