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"Le persone valgono più delle logiche di partito"


Santarcangelo, Fiori si dimette da segretario della Lega e aderisce ad Alleanza Civica di Borghini


4 Aprile 2024 / Redazione

Il capogruppo della Lega di Santarcangelo Marco Fiori si dimette da segretario cittadino e aderisce alla nuova lista “Alleanza Civica – Borghini Sindaco”.
“In data 16 marzo ho inviato una comunicazione formale alla segreteria regionale ed a quella provinciale. Ho rimesso il mandato di segretario cittadino del partito in quanto mi sono trovato in disaccordo con imposizioni contrarie ai miei ideali e principi per quanto riguarda le prossime elezioni amministrative a Santarcangelo. Non critico ma neppure ringrazio i vertici del mio partito in cui le gerarchie sono sempre state assolutamente rispettate ma ho ritenuto inaccettabile che non si sia tenuto nella dovuta considerazione quanto espresso dall’ unico referente politico e consigliere comunale rimasto data la esperienza e conoscenza del territorio maturate in oltre 20 anni” esordisce così Marco Fiori, già capogruppo della Lega clementina e segretario comunale del partito, per spiegare le motivazioni della sua scelta.
“Dopo aver sostenuto fin da subito la candidatura a sindaco civica del collega Barnaba Borghini, ho deciso di aderire alla sua nuova lista ‘Alleanza Civica – Borghini Sindaco’ perché ritengo possa rappresentare un valido e concreto punto di incontro di varie anime della politica Santarcangelo, il mondo civico e il mondo politico di destra che mi contraddistingue ma soprattutto è fatto di persone che si confrontano da anni, discutono e sempre giungono ad un accordo utile per il bene di Santarcangelo e dei propri concittadini. Non era produttivo archiviare l’esperienza acquisita negli ultimi anni nonché interrompere un percorso iniziato assieme. Le persone valgono più delle logiche di partito soprattutto quando ci si deve confrontare nello specifico del luogo di appartenenza.  L’amore è l’attenzione per le proprie radici sono sentimenti propri a coloro che vivono e amano il tessuto sociale in cui sono cresciuti”.
E Fiori prosegue: “Inoltre, a mio avviso, stiamo assistendo ad un periodo di sempre più allontanamento dalla politica da parte di quella parte di popolazione che ha sempre creduto nei partiti ma ultimamente sta registrando delusioni da ogni parte. È un momento di trasformazione, complice le problematiche internazionali, in cui il popolo medio e i non addetti ai lavori, rivolgono maggiormente la loro fiducia e speranza nelle persone e non nei simboli di partito che vanno bene per le elezioni nazionali o europee ma perdono di appeal nel locale. I progetti per Santarcangelo sono tanti e altri si aggiungeranno ma è inutile fare promesse fantasiose e irrealizzabili, tante ne abbiamo sentite negli ultimi anni, sono invece fermamente convinto che più di progetti possiamo inizialmente parlare di priorità quali l’ospedale che da anni si sta continuamente depotenziando nella totale indifferenza di chi finora ha amministrato la nostra città, problema che il sottoscritto sta evidenziando da anni con la speranza finora disillusa che il PD facesse propria la mia preoccupazione”.
“Altro nodo molto preoccupante è la questione sicurezza anche questo un problema per cui per anni mi sono interessato. Santarcangelo ancora è relativamente tranquilla ma inevitabilmente ci ritroveremo in futuro ad ospitare nostro malgrado, causa la totale mancanza di controlli  tutte le problematiche spurgate da Rimini e altre realtà ove i controlli di polizia si sono intensificati.  I problema delle baby gang, della scarsa educazione stradale e soprattutto dei furti nelle case e aziende sono ben noti ai santarcangiolesi, ma qua sembra che invece ci si preoccupi solamente di fare piste ciclabili incomplete e costosissime a discapito di servizi e opere completamente mancati o fatiscenti e di edificare ogni angolo verde della città”, conclude Marco Fiori.