HomeCronacaRimini, la Polizia di Stato interrompe una festa abusiva a Marina Centro

Sanzionato il titolare di un locale


Rimini, la Polizia di Stato interrompe una festa abusiva a Marina Centro


18 Maggio 2024 / Redazione

La Polizia di Stato di Rimini, nell’ambito dei controlli sulla regolarità degli esercizi pubblici, con particolare riguardo al monitoraggio della movida e del “circuito del divertimento”, è intervenuta presso un locale di Rimini, a Marina Centro, dove ha accertato una serie di irregolarità e, in particolare, lo svolgimento di un evento di spettacolo danzante senza alcuna autorizzazione.

In particolare, nello scorso fine settimana, intorno alle ore 23.00, personale della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Rimini era intervenuto in un bar al cui esterno si era accalcata molta gente e dal quale proveniva musica ad alto volume, ben udibile dalla strada.

Data la situazione, con la musica che sovrastava qualsiasi altro rumore, gli uomini della Squadra di Polizia Amministrativa hanno osservato quant stava succedendo, verificando che, da quanto si poteva notare, era in corso una vera e propria festa danzante.

Una volta all’interno del locale gli agenti hanno verificato la presenza di un deejay che intratteneva i presenti a ritmo di musica ed un notevole affollamento di persone che, utilizzando pressoché tutta la superficie del locale, stavano ballando. Non mancava inoltre la presenza di attrezzature sceniche tipiche dei locali da ballo (luci stroboscopiche, etc).

Dal controllo effettuato immediatamente, il titolare del locale non ha fornito l’adeguata autorizzazione per l’attività in corso;, l’accertamento è stato allora esteso anche presso gli Uffici comunali, dai quali si è appreso che il locale non era mai stato autorizzato ad effettuare attività di pubblico spettacolo, tantomeno di ballo.

Al termine degli accertamenti, al gestore del locale sono state contestate le previste sanzioni amministrative per l’esercizio senza licenza dell’attività di trattenimento e pubblico spettacolo; è stato deferito presso la locale Procura della Repubblica per la mancanza della agibilità dei locali al tipo di attività in corso.