Home___primopianoFigliuolo a Santarcangelo e Coriano, lite in diretta Rai fra Spinelli (Fd’I) e Rossi (PD)

La consigliera regionale: "Visita a non-cantieri nell’unico Comune a non aver ricevuto fondi per un errore nell’invio della richiesta da parte dell’amministrazione"


Figliuolo a Santarcangelo e Coriano, lite in diretta Rai fra Spinelli (Fd’I) e Rossi (PD)


24 Maggio 2024 / Redazione

“Ringrazio il governo e il generale Francesco Paolo Figliuolo per aver mantenuto la promessa e per essere venuto personalmente a Coriano”: così Mimma Spinelli  dopo la visita del commissario straordinaria all’alluvione. “Una chiara testimonianza di vicinanza a questo territorio così come per il resto dei Comuni, sia della provincia di Rimini che di tutte le altre colpite in Romagna dall’alluvione del maggio 2023. Il presidente del consiglio Giorgia Meloni è stata di parola e ha mantenuto la promessa. Dare a tutti i Comuni colpiti la possibilità di avere risposte pronte e sicure. Il commissario Figliuolo dopo aver dimostrato prove di grande competenza durante il periodo covid ha confermato la grande capacità organizzativa di ascolto dei territori”.

Il sindaco di Coriano Ugolini, il generale Francesco Paolo Figliuolo e il senatore videsindaco Spinelli

“Oggi indosso due giacchette, una come amministratore locale l’altra come senatore della repubblica. La vicinanza a tutti i Comuni e ai sindaci, in particolare a quelli che hanno subito danni pesantissimi con famiglie costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e trovare riparo presso amici o parenti immediatamente dopo l’accaduto, è stata immediata con un primo sopralluogo insieme al viceministro Galeazzo Bignami e all’onorevole Alice Buonguerrieri, per verificare da vicino l’entità dei danni. A nome del sindaco di Montescudo, Gian Marco Casadei, tra i comuni maggiormente colpiti, ho consegnato al generale Figliuolo una lettera documentata sulla situazione attuale. Sono certa che ogni territorio avrà le risposte attese”.

“Il senatore e vicesindaco” sorvola sugli intoppi il cui è incappato il suo Comune nel chiedere i fondi per risarcire i danni dell’alluvione. Argomento che ha anche suscitato un battibecco con la consigliera regionale PD Nadia Rossi davanti agli obiettivi delle telecamere Rai. E che i Dem non intendono riporre nel dimenticatoio.

Scrive infatti la Rossi a nome del Gruppo del Partito Democratico nell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna riguardo la visita del generale con prima tappa a Santarcangelo: “La parte curiosa è stata quella della seconda tappa a Coriano, a visitare quelli che sono a tutti gli effetti dei non-cantieri, essendo l’unico Comune a non aver ricevuto fondi dal Commissario per un errore nell’invio della richiesta da parte dell’amministrazione. Al sindaco Ugolini e alla vicesindaca e senatrice Spinelli che continuano a dire di aver fatto tutte le procedure correttamente, vorrei fare solo una domanda. A chi hanno inviato la mail con la richiesta di contributi? Perché tutti gli altri Comuni l’hanno inviata correttamente alla Regione come previsto dalla procedura: e infatti hanno ricevuto i soldi a novembre scorso, facendo partire i primi cantieri. A Coriano i fondi invece arriveranno con la prossima ordinanza di giugno unicamente grazie al lavoro della struttura commissariale e del Generale Figliuolo, affiancati dalla Regione e dalla Provincia che si stanno occupando di tutti i Comuni. E quando questi fondi arriveranno io gioirò come per tutti gli altri territori, perché l’interesse per il bene della comunità da parte mia è trasversale e indipendente dai colori delle amministrazioni che governano i Comuni. E i corianesi hanno il diritto di vivere in un territorio messo in sicurezza come nel resto della Provincia. La Spinelli, visto che è senatrice di Fratelli d’Italia, invece che fare le barricate politiche si impegni affinché siano rimborsati al 100% i beni mobili ai cittadini alluvionati come chiedono e chiediamo da un anno. Proprio ieri il viceministro Bignami ha annunciato che forse il 29 maggio arriverà il decreto per il risarcimento di questi beni, ma che sono previsti 5mila, massimo 10mila euro di indennizzo e solo in alcuni specifici casi. Fanno le passerelle e poi in Romagna danno solo le briciole. Vadano a parlare con le famiglie alluvionate e gli chiedano se sono soddisfatte dell’azione del Governo. La risposta sarà sicuramente no”.

Nadia Rossi e il generale Figliuolo

Quanto al sopralluogo, afferma Nadia Rossi: “Ringrazio il Generale e la struttura commissariale di cui sono evidenti la serietà e il pragmatismo nell’attività che stanno affrontando, affiancati sui territori a tutti i livelli istituzionali, a cominciare dalla Regione e dalla Provincia. Quello di questa mattina è stato sicuramente un incontro proficuo per fare il punto ad un anno dall’alluvione e ho accolto con favore l’annuncio di norme e risorse più adeguate per l’impiego di tecnici necessari per sveltire le pratiche burocratiche. Serve più personale qualificato, lo dico da tempo. A Santarcangelo di Romagna abbiamo fatto un sopralluogo nel cantiere del centro storico e sulle mura che si affacciano nello Sferisterio, da riconsolidare e mettere in sicurezza”.

Quanto al Commissario Francesco Paolo Figliuolo, ha annunciato che sono in arrivo, “oggi o la prossima settimana”, i decreti del governo per l’assunzione semplificata di tecnici da mettere a disposizione dei Comuni alluvionati dell’Emilia-Romagna. Come riferisce l’Agenzia DIRE, il generale spiega che a breve, a premessa dell’ordinanza, invierà “una lettera con tutti gli interventi in modo che i Comuni possano operare in anticipo”.

Nello specifico, per la messa in sicurezza della frazione di Ospedaletto dove occorre incanalare le acque meteoriche in eccesso al fiume Marano, prosegue il generale, è in fase di redazione un progetto preliminare: “Gli uffici comunali sono in anticipo per operare al meglio” e l’augurio è che “un caso come l’alluvione del 2023, divenga una buona pratica di rinascita di un territorio”. Se “non esiste il rischio zero”, conclude, “con un grande impegno di risorse finanziarie come quelle stanziate dal governo si può sistemare bene un territorio”.  A disposizione ci saranno circa 5 milioni di euro per ripristinare i danni subiti e mettere in sicurezza, oltre Ospedaletto, anche la frazione di Cavallino e la viabilità di Cerasolo e Mulazzano.