HomePoliticaSantarcangelo, Forza Italia contro Corsini presidente Acer: “Già ai servizi sociali, posizione incompatibile”

Corsini è presidente pro tempore


Santarcangelo, Forza Italia contro Corsini presidente Acer: “Già ai servizi sociali, posizione incompatibile”


27 Maggio 2024 / Redazione

A Santarcangelo di Romagna l’incarico pro tempore di presidente di Acer è stato affidato alla vicepresidente Claudia Corsini. Insorge Forza Italia.
 
“Nulla di strano – attacca il coordinatore locale Walter Vicario – se non fosse che la carica viene affidata a chi attualmente nel Comune di Santarcangelo è posizione organizzativa dei servizi sociali. l’arroganza dell’attuale amministrazione supera ogni limite: notizia di qualche giorno fa è il cambio della guardia alla presidenza di Acer.
L’incarico pro tempore viene affidato alla vicepresidente Claudia Corsini e fin qui nulla di strano, se non fosse che la carica viene affidata a chi attualmente nel Comune di Santarcangelo è posizione organizzativa dei servizi sociali.
Si tratta dunque di una persona che riveste un ruolo apicale all’interno dell’amministrazione e ora diventa  presidente di Acer, una società partecipata del Comune. 
Già era grave che ne fosse vice presidente, un ruolo politico con poteri decisionali totalmente incompatibile con quello che riveste all’interno del Comune di Santarcangelo. 
Non si tratta solo di inopportunità ma di vera e propria incompatibilità di ruoli e dunque di un atto contrario alla legge.
Fatto gravissimo che ancora una volta dimostra l’ignoranza degli amministratori del Comune di Santarcangelo che non conoscono la lagge e operano in maniera totalmente arbitraria pensando che il Comune sia la sede del partito.
L’arroganza in questo caso sconfina nell’illegalità!
Siamo di fronte al solito atteggiamento di una sinistra che confonde il Comune con casa propria e che fa pubblicare a tutta pagina una notizia che sarebbe da tenere ben nascosta.
Con quel coraggio vanno a chiedere il voto ai cittadini dopo anni di comportamenti e fatti ben lontani dal rispetto della e della trasparenza amministrativa?
A Santarcangelo i comportamenti contra legem sono diventati ormai un’abitudine di questi amministratori di sinistra che quanto prima devono essere fermati perché Santarcangelo merita un buon governo e una sana amministrazione che operi in maniera legale, parola ormai più che sconosciuta agli attuali amministratori!
Ci vuole una bella sfrontatezza a fare campagna elettorale andando per rimanere a governare altri 5 anni all’insegna della violazione delle leggi pensando che i cittadini siamo totalmente incapaci di comprendere la differenza fra rispetto per le normative e comportamenti arbitrari finalizzati solo a soddisfare interessi particolari e personali a discapito del bene pubblico”.