HomeEconomia e LavoroRiminiWellness, viceministro Valentini. “Il Made in Italy nello sport? Ale più di 8 miliardi di euro”

Valentini: “In questa Fiera ci sono esempi di aziende di livello mondiale, capaci di esportare l’italian style”


RiminiWellness, viceministro Valentini. “Il Made in Italy nello sport? Ale più di 8 miliardi di euro”


31 Maggio 2024 / Redazione

Il Made in Italy nello sport? Si può tranquillamente parlare di un valore superiore agli 8 miliardi di euro. Ma se poi si considera tutto quello che c’è a valle del fenomeno, a partire dalle ricadute turistiche e dalle economie di scala, si arriva a toccare più di un punto, un punto e mezzo del PIL nazionale”.

Così il viceministro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, intervenuto all’evento “Attività fisica, benessere, crescita, impatti sociali e prospettive” di Osservatorio Valore Sport, la piattaforma multistakeholder fondata nel 2022 da The European House – Ambrosetti, organizzato nel corso della giornata inaugurale di RiminiWellness, la manifestazione organizzata da IEG in corso di svolgimento alla Fiera di Rimini.

In questa Fiera – ha proseguito il Viceministro – ci sono esempi di aziende di livello mondiale, capaci di esportare l’italian style come qualità della vita grazie al wellness. Le tradizionali imprese italiane del comparto sportivo sono di qualità assoluta, e hanno fatto del wellness una bandiera. Ma oggi non basta più dire quanto siamo belli e quanto siamo buoni. Per competere sui mercati internazionali servono innovazione tecnologica, fare filiera, una costante ricerca sul consumo e le capacità di esportare e di fare fronte alle difficoltà economiche. Tutte caratteristiche che hanno le nostre imprese e che fanno dei loro prodotti i nostri ambasciatori del bello e del ben fatto. È il grande valore delle nostre imprese che sono cresciute fino a diventare brand mondiali. Del resto il wellness stesso è Made in Italy, perché è la capacità di mettere assieme l’italian style con una visione del bello”.

In questo contesto si inserisce RiminiWellnss. “Rimini e la sua Fiera sono al centro della valorizzazione dei nostri prodotti Made in Italy, e non solo nel wellness. Del resto parliamo di una realtà che da sempre è capace di attrarre turismo; una realtà sensibile ai cambiamenti e capace di essere inclusiva. Prendiamo il momento in cui si è passati dal concetto di fitness a quello di wellness. Vendere wellness è vendere uno stile di vita non semplicemente un macchinario per quanto di altissima qualità. Ecco perché wellness è un contesto turistico, ambientale, di design, di qualità della vita”.

All’incontro organizzato da Ambrosetti – oltre ad altre iniziative di RiminiWellness – ha partecipato anche il sottosegretario al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Claudio Barbaro, che ha fra le sue deleghe anche quella relativa alle attività in materia di sostenibilità ambientale negli eventi sportivi e degli impianti sportivi.

 

NUOVE GENERAZIONI, NUOVE SFIDE E NUOVE OPPORTUNITÀ PER I CLUB DI FITNESS

Nella mattinata del secondo giorno di RiminiWellness, ASSOSPORT e LesMills sono stati promotori di un convegno che ha permesso di fare il punto su come sfruttare i club attraverso nuovi approcci che tengano conto del potenziale multigenerazionale, dell’Omnifitness, ma non solo. Coinvolgere nuovi target di clientela, e, non meno importante, fare un corretto planning dei corsi in base alle mutate esigenze. Afferma Luca Bettini, Presidente del Gruppo Assofitness di Assosport: “Stanno radicalmente cambiando i clienti all’interno delle palestre, ed è necessaria una riorganizzazione in questo momento molto positivo”. Davide Tucci, Conero Wellness, sottolinea come “è importante creare palinsesti diversificati selezionando gli istruttori secondo il target di età”. Con la moderazione di Fausto di Giulio, REX Roundtables, sono intervenuti inoltre Marco Meli, National Account Manager, Les Mills Italia, Alessandro Bolzan Evexia Porcia (PN), Alessandro Basile Jump (BA), Giuliano Appicciuotoli, Planet Fitness Giulianova & Roseto (TE), Rolando Ceruti, Xbene (BO).

 

RETE CITTÀ SANE, I TERRITORI DEVONO PROMUOVERE IL VALORE PUBBLICO DELLA SALUTE

Nell’ambito del convegno “RETE. UNA RETE IN MOVIMENTO”, per la prima volta a RiminiWellness, si è discusso del ruolo cruciale che il territorio riveste nel promuovere la consapevolezza del valore pubblico della salute.

Il principio guida deve essere quello del One Health, secondo cui il benessere umano è indissolubilmente legato a quello del pianeta. Per questo motivo, le città devono sviluppare progetti che concretizzino l’idea di luoghi sostenibili ed equi, soprattutto in ambiti come l’urbanistica, i trasporti e la riqualificazione delle aree pubbliche, incoraggiando i cittadini ad adottare e perseguire comportamenti responsabili. Manuela Caucci, Vicepresidente dell’associazione Rete Città Sane, ha dichiarato: “La nostra presenza in questa manifestazione così importante oggi sottolinea quanto l’attività fisica sia fondamentale e rientri a pieno titolo nella ‘rete’ del benessere a 360°. L’allenamento costante, una sana alimentazione e la prevenzione costituiscono una disciplina che può essere applicata con efficacia al concetto di salute globale”. Attualmente, 70 comuni in Emilia Romagna fanno parte dell’associazione, con l’aspettativa di espandere il progetto su scala nazionale.

Tra gli altri relatori che hanno preso parte al dibattito anche Tiziano Bianchini, assessore allo sport e alle Politiche giovanili del Comune di San Mauro Pascoli, Federica Alberti, direttrice della Wellness Foundation, Marta Gibin dell’Università Alma Mater Forum di Bologna.

 

STATI GENERALI DEL FITNESS, IL RUOLO DA PROTAGONISTA DEL BENESSERE NELL’OSPITALITÀ

Nella seconda giornata di manifestazione si è tenuto il primo appuntamento con gli Stati Generali del Fitness e del Wellness.

Obiettivo di questo incontro, far comprendere come sport e wellness siano diventati degli asset importanti di promozione turistica. I dati dimostrano che il benessere e la cultura sono due leve fondamentali che orientano le scelte quando si pianificano viaggi o si organizzano le vacanze: questo implica che i territori debbano investire sempre di più in questa direzione, riorganizzando la loro offerta con servizi sempre più legati al wellness.

Afferma Stefano Bruni, Presidente di VisitRimini: “È necessario strutturare un’offerta tenendo conto delle peculiarità del luogo per incontrare al meglio la domanda e comprendere cosa può offrire quel territorio a chi lo visita”. Con la moderazione di Luigi Angelini – coordinatore di RiminiWellness OFF – sono intervenuti: Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna; Stefano Bonini, Presidente VisitRimini; Alberto Arrighi, Direttore Relazioni Esterne QC Terme; Roberto Sciarra, Fondatore OneonOne; Giancarlo Cescatti, Direttore Azienda Promozione Turistica Val di Fiemme; Lucia Magnani, fondatrice Lucia Magnani Health Clinic. Alessandro Basile – Jump (BA), Giuliano Appicciuotoli – Planet Fitness Giulianova & Roseto (TE), Rolando Ceruti – Xbene (BO), Fausto di Giulio, REX Roundtables.