Il 3 agosto 2024, dopo qualche anno di stop, tutti di nuovo in mare per la partenza della Marecchia Sailing Cup promossa dall’associazione ZamZam, la regata amatoriale più agonistica di sempre, dove i partecipanti potranno veleggiare sulle imbarcazioni che loro stessi hanno costruito.
È un evento unico nel suo genere: per poter galleggiare e gareggiare capitani ed equipaggio dovranno aver costruito la propria barca con materiali di riciclo, non inquinanti (come assi di legno, taniche, camere d’aria etc). Dopo una pausa di quattro anni, i soci fondatori, tutti riminesi, sono pronti ad aprire le danze della sesta edizione in grande stile.
“È nato tutto come uno scherzo tra amici, una sfida all’ultimo remo per movimentare l’estate romagnola – spiega Francesco Sbrighi, uno dei ragazzi fondatori del progetto – .Presto però ci è venuta l’idea di dare vita a un evento dove fosse possibile divertirsi e allo stesso tempo sensibilizzare la cittadinanza sull’impatto ambientale dei rifiuti che produciamo ogni giorno. Vogliamo valorizzare il territorio in tutti i suoi aspetti, promuovendo Rimini come modello di ecosostenibilità, nonché di turismo responsabile”.
Grande il successo delle scorse edizioni, tanto da far accorrere, anno dopo anno, un numero sempre maggiore di partecipanti. È del 2019 il record di presenze, con 40 imbarcazioni e 140 marinai: numeri che gli organizzatori della regata sono fiduciosi di poter superare quest’anno.
Ma quali correnti solcheranno gli audaci naviganti? Una volta partite dalla baia di San Giuliano, le imbarcazioni dovranno costeggiare la spiaggia fino ad arrivare alla foce del fiume Marecchia. Superato il primo ponte dovranno attraversare i sette mari, fino ad attraccare al lido di Rivabella.
Vince la barca più “fast & sburòn”, ovvero quella che taglia per prima il traguardo, ma c’è anche una menzione speciale per la barcaccia, il galleggiante costruito nel modo più originale e fantasioso. Previsto anche per questa edizione il premio green, creato nel 2019 per la barca che si è distinta nella scelta di materiali ecosostenibili.
“C’è chi conclude il percorso in 25 minuti, puntando al premio per la velocità, e chi invece pur di entrare nell’albo d’oro delle barche più stravaganti prepara una grigliata sopra la zattera – continua Francesco – qualcuno magari comincia a imbarcare acqua, altri invece approfittano della situazione per ‘attaccare’ le chiatte dei concorrenti. Ogni edizione della Marecchia è diversa dalle altre: non si sa mai cosa può succedere”.
Alla fine della competizione, al pubblico e ai prodi naviganti saranno offerte cozze e vino. La festa, organizzata in collaborazione con il Kinky Beach, si terrà presso la spiaggia libera di Rivabella. Tra gli artisti che si esibiranno sul palco ci sono gli Alternative station e Marco Kotov (KKKK) con Pietro Galvani. Chiuderà la serata Francis P con un dj set che farà ballare tutti sulla sabbia.
Sul sito dell’evento sono aperte fin da ora le iscrizioni (chiuderanno il 15 luglio), per chiunque voglia navigare sul dolce letto del fiume romagnolo: per poter partecipare occorre che tutti, capitano e ciurma al seguito, siano tesserati a ZamZam APS, l’associazione culturale che organizza la regata.
Una volta che i membri dell’equipaggio saranno tesserati, soltanto il capitano dovrà iscrivere la propria squadra. Alla regata possono partecipare anche i ragazzi e le ragazze minorenni, previa autorizzazione dei genitori o tutori legali tramite liberatoria.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito dell’evento