Home___primopianoPD Emilia Romagna: “Il medico di base per i senza dimora? Una vittoria di giustizia sociale”

La proposta di legge, presentata dall'Associazione Avvocato di Strada, è a un passo dall'approvazione alla Camera


PD Emilia Romagna: “Il medico di base per i senza dimora? Una vittoria di giustizia sociale”


7 Giugno 2024 / Redazione

Il Pd dell’Emilia Romagna ritiene che l’istituzione del medico di base per i senza dimora sia un atto di giustizia sociale. “La lotta per garantire il diritto alla salute per le persone senza dimora sta raggiungendo un traguardo significativo con il passaggio alla Camera del Progetto di Legge per istituire il medico di base ai senza fissa dimora – spiega in una nota il Pd dell’Emilia Romagna -.Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di Strada e Consigliere regionale dell’Emilia-Romagna ha dedicato anni alla realizzazione di questo importante obiettivo”.

“Ho iniziato presentando una proposta di legge nella regione Emilia-Romagna- sottolinea Mumolo – . Questa legge è stata approvata e ha iniziato a produrre risultati. Altre regioni hanno seguito l’esempio, alcune hanno già approvato una legge simile, mentre altre stanno ancora completando il processo legislativo”.

La collaborazione tra le istituzioni e le associazioni è stata fondamentale in questo percorso. Mumolo ha collaborato con l’onorevole Marco Furfaro per presentare una proposta di legge al Parlamento, che ora sembra godere di un consenso unanime. “Mi auguro che l’approvazione avvenga rapidamente” – aggiunge Mumolo.

“L’Onorevole Furfaro ha annunciato che la prossima settimana ci sarà un passaggio parlamentare cruciale. Il Parlamento voterà sul Progetto di Legge a prima firma Furfaro, che prevede l’istituzione del medico di base per le persone senza dimora. Dopo l’approvazione unanime degli emendamenti in commissione affari sociali, manca solo l’ultimo passo per l’approvazione di questa misura di civiltà” – si legge nel comunicato.

“Questo percorso è stato lungo, ma essenziale per restituire dignità a decine di migliaia di persone senza dimora. Questa misura rappresenta un segno tangibile di come lo Stato possa prendersi cura delle persone marginalizzate e ridare speranza a chi ne ha più bisogno. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di associazioni come Avvocato di Strada e senza figure come il suo presidente Antonio Mumolo, che ha promosso questa importante iniziativa legislativa a partire dalla Regione Emilia-Romagna e sostenendo anche la proposta a livello nazionale, si legge in una dichiarazione stampa dell’Onorevole Furfaro – conclude la nota -.Il riconoscimento del medico di base per le persone senza dimora non è solo un atto di giustizia, ma rappresenta un passo significativo verso l’estensione della sanità pubblica e la creazione di una società più inclusiva e solidale”.