HomeAnimaliRimini siglato l’accordo regionale per la tutela ed il soccorso degli animali di affezione in caso di calamità naturali e non

Ill Comune di Rimini potrà allargare anche alle associazioni interessate


Rimini siglato l’accordo regionale per la tutela ed il soccorso degli animali di affezione in caso di calamità naturali e non


11 Giugno 2024 / Redazione

È stato approvato oggi, dalla Giunta comunale, un accordo regionale per la tutela e il soccorso degli animali in caso di calamità”. L’accordo operativo, che adesso verrà sottoscritto dai Servizi Civici del Comune di Rimini, è stato proposto dalla Regione Emilia-Romagna a diversi enti e comuni, tra cui i capoluoghi di provincia.
Un atto finalizzato al soccorso e alla tutela degli animali in caso di calamità, che si ispira ai principi sanciti dall’UNESCO nella “Dichiarazione universale dei diritti dell’animale” e al “Trattato di Lisbona”, sul funzionamento dell’Unione Europea, che riconosce gli animali quali esseri senzienti. Principi riconosciuti anche dal Codice della protezione civile, che ha individuato nel servizio nazionale di pubblica utilità della protezione civile “il sistema che esercita la funzione e le attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l’ambiente dai danni o dal pericolo di eventi calamitosi”.
In particolare, questa funzione di soccorso e assistenza è ripartita in due grandi aree: per gli animali d’affezione e per gli animali da reddito. Suddivisione di competenza del comune, nella quale si può ulteriormente individuare una linea funzionale per il Canile e il Gattile (in fase di realizzazione) oltre che una funzione di supporto ai cittadini proprietari di animali in caso di calamità.
Azioni che includono la necessità di rafforzare la cultura della prevenzione e della preparazione alle emergenze, anche attraverso il coordinamento dei soggetti coinvolti nelle attività di soccorso, messa in sicurezza e gestione degli animali presenti in territori colpiti da eventi calamitosi. Eventi nei quali spesso sono richiesti interventi particolari, volti a sviluppare metodologie e prassi, anche innovative, ispirate sempre ai principi generali della tutela degli animali.
Oltre al Comune di Rimini, l’accordo proposto dalla Regione Emilia-Romagna verrà sottoscritto anche dalla Direzione regionale dei Vigili del Fuoco, dal Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Bologna, dal Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Parma, dall’ANCI Emilia-Romagna, dalla Federazione Regionale Emilia-Romagna Ordini Veterinari e dai comuni di Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Carpi, Imola, Forlì, Cesena, Ravenna e Ferrara.
Gli enti, con questa firma – che non comporta oneri aggiuntivi ai bilanci delle parti firmatarie – condividono la tutela del patrimonio zootecnico e della vita degli animali da compagnia, ritenendole parte integrante della strategia per il superamento dell’emergenza, in risposta o in previsione di una calamità. L’accordo prevede anche successive sottoscrizioni e specifici protocolli con associazioni di categoria interessate e associazioni di volontariato animaliste, che operano a livello regionale. Collaborazioni indispensabili, con chi opera sui territori, sia per gli animali d’affezione che per quelli in allevamento, finalizzate a condividere anche le fasi di pianificazione, oltre che quelle di gestione delle emergenze.