HomeAmbienteCattolica, operazione decoro: in arrivo le mini isole ecologiche

Diversi operatori economici si sono adeguati, realizzando box per coprire i bidoni. Il vicesindaco Belluzzi: "Multe salate per i furbetti dei rifiuti"


Cattolica, operazione decoro: in arrivo le mini isole ecologiche


15 Giugno 2024 / Redazione

A Cattolica, contro i furbetti dei rifiuti e i bidoni in bella vista stanno per arrivare le mini isole ecologiche. E per i trasgressori, in arrivo verbali e multe. Sono già diversi gli operatori economici, dai titolari degli stabilimenti balneari ai bar e ristoratori che si sono messi in regola con le prescrizioni del Comune realizzando delle mini isole ecologiche a copertura dei bidoni per i rifiuti delle proprie attività.

“Quando ci siamo insediati, abbiamo inserito il tema del decoro, in particolare quello ambientale, tra le priorità della nostra azione amministrativa – spiega il vicesindaco e assessore al Turismo e Attività Economiche Alessandro Belluzzi – Abbiamo voluto affrontare una delle situazioni più critiche in città, quella che è sempre stata la brutta cartolina di Cattolica: i bidoni delle attività economiche. Nella maggior parte dei casi, erano in bella vista, davanti agli stabilimenti balneari, alle strutture ricettive, ai bar e ristoranti. E questo causa due ordini di problemi. Il primo, di tipo ambientale, era che molti furbetti dei rifiuti abbandonavano i propri sacchetti sui bidoni di alberghi, bagnini, bar, ristoranti, in alternativa ai bidoni domestici. Il secondo problema, di ordine estetico, era che così si creava quell’effetto discarica indecoroso, un biglietto da visita inaccettabile per una città a vocazione turistica come la nostra. Una criticità che riguardava soprattutto la passeggiata di ponente.

L’Amministrazione ha quindi stilato un piano di decoro urbano con la previsione di sanzioni per i trasgressori. “Innanzitutto abbiamo disincentivato la sistemazione dei bidoni all’esterno delle attività facendo pagare la tassa di occupazione di suolo pubblicocontinua Belluzzi – . Chi aveva spazio li ha così sistemati all’interno della propria area privata. Per chi non ce l’aveva, oltre a pagare la tassa, abbiamo stabilito che i bidoni venissero coperti da box. Abbiamo dato le indicazioni di massima e ognuno le ha realizzate autonomamente. La copertura disincentiva l’abbandono. Nello stesso tempo sono stati ridotti i cestini portacarte che erano presenti in città in numero eccessivo. Anche questi erano diventati delle mini discariche dove ci venivano gettate buste e sacchetti.

Ora continuiamo a lavorare in questa direzione. C’è ancora qualche criticità e resistenza, ma ci stiamo impegnando per risolverla e i risultati sono positivi. Se entro fine mese, gli irregolari non si saranno adeguati, partiremo con le sanzioni. Questo risultato è stato ottenuto grazie anche alle associazioni di categoria. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra. Le associazioni hanno sensibilizzato i propri associati con l’obiettivo di avere una città decorosa e pulita a beneficio non solo del turismo, ma dei cittadini in primis. Tutto ciò rientra nel pacchetto di riqualificazione di Cattolica. Un pacchetto di cui fa parte, ad esempio, anche la sistemazione di nuovi cestini per rifiuti in tutta viale Dante, il controllo serrato del rispetto della Ztl in via Bovio e Curiel, così come la manutenzione di via Bovio e altri interventi – conclude Belluzzi -. Tutto per fare di Cattolica una città sempre più bella da vedere e da vivere”.

(Nell’immagine di apertura il vicesindaco Belluzzi accanto a uno dei box)