Home___primopianoAuto nel Po, nella casa di Lorena Vezzosi erano spariti lenzuola, cuscini e copriletto

Continuano le indagini della Procura di Rimini e di quella di Cremona


Auto nel Po, nella casa di Lorena Vezzosi erano spariti lenzuola, cuscini e copriletto


10 Luglio 2024 / Redazione

Accoltellata dall’ex compagno Stefano Del Re. Sembra essere sempre di più una certezza il femminicidio  di Lorena Vezzosi, la 51 enne che con l’ex coniuge dal 2018 viveva a Santarcangelo (anche se i due da qualche tempo erano separati). E gli indizi fanno pensare che l’ex convivente l’abbia uccisa proprio nella casa della cittadina romagnola.

 L’autopsia eseguita  all’ospedale Maggiore di Cremona aveva permesso di accertare che la donna era stata ferita con un fendente, probabilmente fatale, al cuore. Il femminicidio sarebbe avvenuto presumibilmente già a Sant’Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, dove i coniugi separati abitavano, oppure durante il tragitto dal Riminese verso il Casalasco, territorio di cui erano originari. La coppia era stata trovata morta nella sua auto finita nel fiume Po, una Opel Corsa, giovedì 4 luglio notte a Casalmaggiore.

La donna è stata ritrovata senza vestiti, con indosso sola la biancheria intima, un altro degli aspetti che l’inchiesta dovrà chiarire. Intanto dalla casa di Santarcangelo, è emerso che erano spariti già da sabato cuscini, lenzuola e copriletto. E che le macchie rinvenute vicino all’appartamento sarebbero riconducibili a sostanza biologica, non si sa se sangue o altro, appartenenti alla 51enne.

Sono due le Procure che indagano sul caso: quella di Cremona, e quella di Rimini – titolare del fascicolo è il pm Luca Bertuzzi – che con i carabinieri sta cercando di ricostruire le ultime ore di Vezzosi e Del Re in Romagna.