I Carabinieri passano Riccione al setaccio: 4 arresti e 8 denunce
19 Luglio 2024 / Redazione
Nel corso dei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno potenziato la propria presenza sul territorio della Perla Verde e hanno dato luogo ad una serie di servizi specifici, dedicati alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio e contro la persona. “Le maggiori presenze di turisti in città che si registrano adesso con l’avvio della stagione estiva – spiegano all’Arma – determinano, infatti, incrementi nel verificarsi di fenomeni di microcriminalità. In ragione di ciò, i militari dell’Arma hanno intensificato le pattuglie in circuito, svolgendo servizi mirati di controllo alla stazione ferroviaria di Riccione – al fine di identificare la platea di avventori in arrivo in città -, nonché pattuglie a piedi lungo i viali principali del centro della movida riccionese, con l’apertura del presidio di piazzale Ceccarini, oltre a pattuglie automontate in vigilanza dinamica”.
Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno arrestato:
• un nordafricano di 49 anni, irregolare sul territorio italiano, in flagranza del reato di reingresso sul territorio nazionale a seguito di espulsione amministrativa. I militari della Stazione di Riccione, nel corso di un controllo effettuato presso una struttura riccionese dedicata a dar rifugio e conforto ai bisognosi, lo hanno identificato, riscontrandone l’irregolare presenza in Italia. Lo straniero, infatti, era stato accompagnato alla frontiera già nel 2019, con vettore aereo, a seguito di ordine di espulsione dalla Prefettura di Cremona. Arrestato, è stato sottoposto al rito direttissimo dinanzi all’Autorità Giudiziaria riminese, che ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà lo straniero;
• due giovanissimi, un nordafricano di 18 anni ed un 19enne, in flagranza del reato di tentata rapina e lesioni personali. I due, infatti, dopo aver asportato una bicicletta parcheggiata all’interno del giardino privato di un’abitazione del centro di Riccione, hanno tentato di allontanarsi ma, notati dal proprietario e da un passante, sono stati inseguiti. Per garantirsi la fuga, uno dei due ragazzi ha sferrato un pugno in faccia al passante, accorso in aiuto del proprietario della bici, per poi morderlo ad un braccio. A quel punto, a seguito di segnalazione al 112, i Carabinieri della Stazione di Riccione sono intervenuti e hanno subito bloccato il sia 18enne che il 19enne, dichiarandoli in stato di arresto. Restituita la refurtiva all’avente diritto, i due arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Rimini, dove si trovano tuttora, all’esito della convalida dell’arresto operata dall’Autorità Giudiziaria di Rimini;
• un 19enne straniero, già sottoposto alla misura di prevenzione personale dell’avviso orale, il quale, fermato a bordo della propria auto nel corso di un controllo alla circolazione stradale ad opera dei Carabinieri della Sezione Radiomobile, è stato trovato in possesso di un coltello a scatto. E’ stato arrestato in flagranza del reato di porto di armi per cui non è ammessa la licenza e, sottoposto a rito direttissimo innanzi all’Autorità Giudiziaria di Rimini, condannato a 8 mesi di reclusione, per patteggiamento, con pena sospesa.
I militari dell’Arma hanno anche denunciato in stato di libertà:
• un 19enne dell’Est Europa, indiziato del reato di furto con strappo. Nello specifico, a seguito di segnalazione pervenuta al 112, i militari della Stazione di Riccione prendevano contatto con un giovane turista che riferiva di aver subito il furto di un orecchino in oro che aveva all’orecchio, mentre passeggiava nelle vie del centro città. Sulla base delle descrizioni fornite dalla vittime, gli operanti rintracciavano ed identificavano il giovane straniero, denunciandolo a piede libero;
• una 39enne dell’Est Europa, in relazione al reato di furto aggravato, poiché indiziata di aver sottratto il portafogli di un avventore, impegnato nelle compere all’interno di un supermercato del centro di Riccione. Fermata ed identificata, sulla base dei contenuti dei video dei sistemi di sorveglianza, veniva deferita in stato di libertà;
• un 24enne straniero, in relazione ai reati di interruzione di un pubblico servizio, resistenza ad un pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, poiché indiziato di aver dato in escandescenze presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Riccione, a causa dell’alterazione da assunzione di alcol, e, raggiunto dai Carabinieri della Sezione Radiomobile, di averli aggrediti e di essersi rifiutato di declinare le proprie generalità. Per questo, ricondotto alla calma, veniva tradotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Riccione e sottoposto ad identificazione, mediante foto-segnalamento, e, al termine di tali operazioni, veniva denunciato in stato di libertà;
• 5 utenti della strada, risultati positivi alla prova etilometrica, per guida in stato di ebbrezza alcoolica, provvedendo alla sospensione delle relative patenti di guida.