Home___primopianoRimini, condannato a 10 anni di carcere e ricercato: arrestato a Viserba

Aveva commesso numerosi reati contro il patrimonio, contro la persona e reati di falso in Romagna


Rimini, condannato a 10 anni di carcere e ricercato: arrestato a Viserba


19 Luglio 2024 / Redazione

È stato arrestato dalla Polizia di Stato di Rimini un italiano cinquantaquattrenne, condannato in via definitiva alla pena di oltre 10 anni di reclusione per il compimento di numerosi reati contro il patrimonio, contro la persona e reati di falso.

L’uomo, di origine partenopea, gravato da numerosi precedenti giudiziari e di polizia, noto da anni alle forze dell’ordine e da tempo irreperibile, era ricercato dal decorso mese di maggio, quando la Procura Generale della Repubblica  presso la Corte d’Appello di Bologna aveva emesso un  provvedimento di esecuzione di pene concorrenti per l’espiazione della condanna definitiva anni 10, mesi 7 e giorni 29 di reclusione, per reati contro il patrimonio, contro la persona e reati di falso in relazione a fatti  commessi in Rimini-Riccione e Forlì nel periodo 2013-2018.

Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di una mirata attività info investigativa finalizzata alla cattura del soggetto, dopo diverse settimane di incessanti ricerche, sono riusciti ad individuarlo nel pomeriggio del 15 luglio, riconoscendolo senza alcun dubbio, mentre si aggirava a piedi nella zona mare di Viserba di Rimini.

Il ricercato, reticente al controllo, ha inizialmente esibito ai poliziotti una carta d’identità riportante le generalità di altra persona, ma, vistosi scoperto, ha tentato di fuggire, opponendo strenua resistenza all’arresto, minacciando sia il personale della Squadra Mobile che il quello delle Volanti, nel frattempo intervenuto in ausilio, sferrando anche calci e pugni all’indirizzo degli agenti, nell’intento di guadagnarsi l’impunità.

Lo stesso, quindi, è stato arrestato anche in flagranza di reato per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale e per il possesso del documento falso, intestato ad una persona fittizia, valido, oltretutto, per l’espatrio dal territorio nazionale.

L’arrestato, espletate le dovute formalità, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

A seguito del rito direttissimo conseguente all’arresto in flagranza, è stato condannato alla pena di 2 anni ed 8 mesi di reclusione.