“Romagna mia” è gioia e allegria per chi arriva in vacanza a Riccione, è nostalgia e occhi lucidi perché “lontan da te non si può star”, insomma, un grande vortice di emozioni scandite al ritmo di un valzer senza tempo e che domani sera, mercoledì 24 luglio, rivive in piazzale Ceccarini dalle ore 20:30 fino alla mezzanotte. “Riccione Dama Balera” è un progetto promosso e curato dall’assessorato al Turismo del Comune di Riccione in collaborazione con Geat e Costa Hotels Riccione che per l’occasione celebra i suoi 25 anni di storia.
A celebrare i 70 anni della bellissima canzone incisa da Secondo Casadei nel 1954, la grande festa “Riccione Dama Balera. Tu sei la stella, tu sei l’amore”. “Riccione Dama Balera” è un progetto promosso e curato dall’assessorato al Turismo del Comune di Riccione in collaborazione con Geat e Costa Hotels Riccione che per l’occasione celebra i suoi 25 anni di storia.
A questa serata parteciperanno Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei, la star del liscio Roberta Cappelletti insieme alla sua Orchestra, i Vulva de Leyva, la band di giovani musicisti che interpreta la musica tradizionale romagnola con una ricerca artistica innovativa e il cui brano inedito “Dama Balera” ha dato il nome alla manifestazione.
Roberta Cappelletti
Non poteva mancare anche la piadina “che piace un po’ a tutti”, durante la dimostrazione culinaria delle “azdore” romagnole di Food in Tour, in programma alle ore 20:30.
Alle ore 22, dopo l’opening dei Vulva de Leyva, inizia il concerto di Roberta Cappelletti con la sua Orchestra: a “Riccione Dama Balera” la grande star del liscio festeggia anche i 30 anni di un incontro decisivo, quello con le edizioni musicali Casadei Sonora di Riccarda Casadei e il conseguente debutto con una sua orchestra. Roberta Cappelletti è amata dal pubblico non solo per le sue eccezionali doti canori, ma anche per la simpatia, la grinta e l’entusiasmo che trasformeranno la festa in una serata danzante a cielo aperto, unica e irripetibile.
L’evento è a ingresso libero. Informazioni e approfondimenti: riccione.it
