Può la canonica tagliatella sposarsi con un sugo di mare?
28 Luglio 2024 / Enrico Santini
La settimana è stata particolarmente impegnativa, ma è un duro lavoro e qualcuno lo deve pur fare.
Iniziata a Scorticata (Torriana) con la “Collina dei piaceri” dove il convegno sul Sangiovese, condotto magistralmente da Francesco Bordini, ha dato l’incipit ad una tre giorni goduriosa e fantastica dove il Demiurgo Fausto Fratti, cerbero implacabile, ha messo in piedi uno spettacolo unico nel suo genere, a livello nazionale e oltre. Il mio modesto impegno si è concentrato sulla tagliatella, perché il Gran Maestro Maurizio N. H. Della Marchina, ha voluto stupire con una gran serata al Canevone. Il punto è questo: può la canonica tagliatella sposarsi con un sugo di mare, mare? Decisamente e indubbiamente si! Christian Zanzani ha dimostrato, ancora una volta, che la tagliatella, tosta, rugosa, sorta, alta e un po’ ignorante, accetta benissimo il pesce. Cotta al punto giusto, al dente, tirata rigorosamente al mattarello, con uova nostrane, si sposa benissimo con i piccoli spinati sugheri. Onore al merito al grande Ghena Kizeev, orgoglio ucraino in terra di Romagna e a tutto il puntuale e preparato personale.
Rurali sempre,
Enrico Santini